Beatriz Haddad Maia, attuale numero 99 in classifica, è stata sospesa provvisoriamente dall’ITF per aver violato il Programma Anti-Doping (articolo 8.3.1c).
Il test delle urine incriminato sarebbe quello del 4 giugno 2019 durante il torneo di Bol. Le analisi hanno rilevato la presenza di SARM S-22 e SARM LGD-4033 metabolite. Si tratta di “sostanze non specificate” secondo la lista ufficiale della WADA, ma che rientrano nella categoria S1 degli anabolizzanti.
Secondo il comunicato ufficiale dell’avvocato della giocatrice, Haddad Maia non si sarebbe mai procurata vantaggi illeciti, avrebbe sempre rispettato il gioco pulito e lavorerà per mostrare la sua innocenza.
Si attendono ulteriori informazioni nelle prossime settimane.