IL MATCH – La 106esima edizione dell’Australian Open sta entrando sempre più nel vivo. Oggi, alle ore 12:55 italiane (le 22:55 a Melbourne) ha avuto inizio l’incontro tra la numero 2 del mondo e del seeding, Caroline Wozniacki, e la numero 32 del ranking mondiale, Kiki Bertens.
A spuntarla, dopo un’ora e ventisei minuti di partita è stata la tennista danese e a seguito di questa vittoria affronterà agli ottavi di finale Magdalena Rybarikova, attuale ventesima giocatrice al mondo. In un’intervista post-partita, la Wozniacki ha speso due parole sull’arbitraggio del match odierno, in particolare sul comportamento del giudice di sedia Renaud Lichtenstein.
LE DICHIARAZIONI – “Non credo di aver avuto quest’arbitro prima di oggi ma forse non ricordo. Tuttavia, credo che il suo comportamento oggi sia stato alquanto scortese. Se il campo è bagnato ritengo sia normale chiedere un asciugamano. Io personalmente non sono dell’avviso che ci sia bisogno di essere maleducati per dire la propria, e questo gliel’ho anche detto. Inoltre penso ci siano state parecchie chiamate discutibili, come ad esempio nel primo match point, dove la palla era chiaramente fuori. Deve averlo visto, ne sono sicura. Non so. Io credo che un modo per essere rigidi ma non sgarbati ci sia, se tutto questo ha un senso. Credo semplicemente che il suo atteggiamento di oggi sia stato scortese”. Questo è quanto riferito dalla tennista di Odense, che già nel corso del match si era lasciata andare in questo modo nei confronti del giudice di sedia: “It’s ridicoulous how many bad, terrible calls you’ve made today”. Comportamento giusto o esagerato da parte di una professionista come la Wozniacki?
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