RITRATTI

Circuito Wta: super Paolini, disastro Bouchard

Inizia con il piede giusto la settimana di Jasmine Paolini, impegnata nel Wta di Karlsruhe, che supera all’esordio la wild card Sabine Lisicki. La tedesca, ex finalista di Wimbledon, parte decisamente meglio conquistando il primo set e trovandosi più volte avanti di un break nel secondo. La giocatrice azzurra però non molla e, prima si aggiudica la seconda frazione strappando la battuta alla sua avversaria nel decimo gioco, e poi dilaga nel terzo set, chiudendo con un perentorio 6-1 che le consegna il pass per il secondo turno. La sua avversaria uscirà fuori dal match che vede opposte la Martincova e la Gavrilova. Un altro match che ha inevitabilmente attirato l’attenzione mediatica, sempre nel torneo tedesco, è stato quello che ha visto sfidarsi le belghe Greet Minnen e Alison Van Uytvanck, connazionali ma soprattutto fidanzate. Ebbene sì perché le due coraggiose ragazze, che hanno scelto di fare coming out, si sono trovate di fronte al primo turno in un match tutt’altro che semplice dal punto di vista emotivo. Alla fine, a spuntarla è stata la Van Uytvanck, vittoriosa in tre set.

Jasmine Paolini

Di caratura diversa il torneo Wta che si disputa in quel di Washington DC, dove il livello generale è più alto ed il blasone delle tenniste è maggiore. In attesa dell’esordio di Camila Giorgi, che avverrà in serata – intorno alle 22 – nella notte si sono disputate alcune sfide di primo turno. Inevitabilmente, quella che ha destato più scalpore si è disputata sul campo centrale, in chiusura del programma del giorno: si tratta di Bouchard-Davis. La canadese, nonostante dei risultati non molto positivi, illude costantemente di poter ritrovare il suo gioco ed accennare sprazzi del tennis che diversi anni fa l’aveva portata a prendere parte alle fasi finali di un paio di slam. In realtà, poi, le delusioni sono dietro l’angolo ed il dato che l’ultimo match vinto risale addirittura a febbraio è piuttosto emblematico. All’esordio contro l’americana Davis, questa notte, la bella Eugenie ha rimediato appena tre games, arrendendosi alla sua avversaria in un’ora di gioco.

J. Paolini b. S. Lisicki 36 64 61

L. Davis b. E. Bouchard 61 62

Antonio Sepe

Sono nato tre giorni dopo Jannik Sinner. Il talento, però, l'aveva già preso tutto lui. Guardo il primo turno di un Atp 250 con lo stesso entusiasmo di una finale di Wimbledon.

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