Iga Swiatek non lascia scampo a Elisabetta Cocciaretto e avanza con autorità al terzo turno degli Internazionali BNL d’Italia. La numero due del mondo, nonché tre volte campionessa al Foro Italico, ha impiegato meno di un’ora per imporsi con un severissimo 6-1, 6-0, risultato che non lascia spazio a interpretazioni.
La partita è stata a senso unico sin dai primissimi scambi: Swiatek è partita come un treno, conquistando rapidamente un vantaggio di 5-0 nel primo set, con una gestione perfetta del servizio e una pressione costante da fondo campo. Cocciaretto, pur mantenendo un atteggiamento combattivo e cercando di giocare ogni punto come se fosse decisivo, ha potuto fare ben poco contro una delle tenniste più dominanti del circuito. L’unico game dell’incontro, l’italiana l’ha strappato con orgoglio nel sesto gioco del primo parziale, evitando così il temuto bagel.
Swiatek ha offerto una prestazione praticamente priva di sbavature: oltre l’80% di punti vinti sia con la prima sia con la seconda di servizio, una mobilità straordinaria e una lettura tattica impeccabile hanno reso la sua prova vicina alla perfezione. Anche nel secondo set, la musica non è cambiata: ogni turno di servizio di Cocciaretto è stato convertito in un break, a testimonianza dell’intensità e della continuità del gioco espresso dalla tennista di Varsavia.
Pur consapevole della difficoltà del compito, Cocciaretto ha cercato di resistere con dignità, mostrando determinazione e tenacia, ma Swiatek ha saputo soffocare ogni tentativo di reazione. Alla fine del match, le due giocatrici si sono scambiate un sorriso sincero e sportivo, tra gli applausi del pubblico del Centrale che ha comunque voluto tributare un meritato omaggio all’azzurra.
Con questa vittoria, Swiatek ha conquistato il suo 21° successo su 23 incontri giocati a Roma, confermandosi regina indiscussa del torneo. Ora l’attende il terzo turno, dove sfiderà la vincente tra Danielle Collins e Gabriela Ruse.
Per Cocciaretto, il bilancio rimane comunque positivo: l’esordio vittorioso aveva acceso le speranze, e confrontarsi con una fuoriclasse come Swiatek rappresenta una tappa preziosa nel percorso di crescita dell’azzurra.
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