WTA US Open, Maria Sakkari nella storia: Raducanu e Fernandez on fire

Definite le semifinali del tabellone femminile degli US Open 2021. Non si fermano le favole delle due teenager, le vere e proprie mine vaganti di questa edizione, Leylah Fernandez e Emma Raducanu che – forse contro ogni previsione – includono il loro nome tra le migliori 4.

La canadese supera in tre set Elina Svitolina con l’ucraina che spreca davvero troppo. Perfetta parità dopo i primi due parziali chiusi entrambi con il punteggio di 6-3. Nel terzo la 19enne non perdona gli errori della rivale, partita con i favori dei pronostici alla luce anche degli ultimi suoi risultati, e fa suo il tie break imponendosi 7-6.

Sul cammino della britannica c’era invece Belinda Bencic con la svizzera – medaglia d’oro a Tokyo 2020 – “indiziata” numero 1 per la vittoria finale dopo la prematura uscita di Ashleigh Barty. La classe 2002 però sorprende ancora, anche per la sua “tenuta mentale” e non si lascia intimorire dal palmares dell’avversaria. 6-3, 6-4 il punteggio finale a favore della classe 2002, nativa di Toronto.

Strappa il pass per la semifinale Maria Sakkari che supera, senza troppa fatica, la finalista di Wimbledon Karolina Pliskova con un doppio 6-4. Per la tennista greca l’approdo al penultimo atto è stato un appuntamento con la storia. È, infatti, la prima giocatrice del suo paese a raggiungere questo traguardo sui campi degli US Open.

A loro si aggiunge Aryna Sabalenka che avanza agevolmente lasciandosi alle spalle l’ostacolo Barbora Krejcikova. La bielorussa concede solo 5 game alla ceca non dandole scampo soprattutto nel primo chiuso 6-1. Nel secondo la supremazia della 23enne di Minsk non viene messa in discussione e chiude 6-4.

Saranno le sfide Fernandez-Sabalenka e Raducanu-Sakkari a stabilire chi saranno le due che si contenderanno il titolo e succederanno a Naomi Osaka nell’albo d’oro dello slam statunitense. In ogni caso, sarà una finale da prima volta per tutte e 4 che adesso sognano davvero in grande.