Sascha Bajin: “Pliskova? Mi ha contattato suo marito”

Sascha Bajin è uno degli allenatori di tennis più famosi e ricercati. È stato Il coach di grandi giocatrici del circuito WTA come Caroline Wozniacki e Naomi Osaka che hanno ottenuto grandi successi sotto la sua guida tecnica. Poche settimana fa ha comunicato la fine del rapporto professionale con l’ucraina Dayana Yastremska e l’inizio del nuovo sodalizio sportivo con la famosa tennista ceca Karolina Pliskova, attualmente n. 6 del mondo. 

Bajin, in un’intervista a ‘Tennisnet’ , ha parlato dell’ultimo periodo trascorso e dei suoi rapporti di lavoro. Il tecnico tedesco, di origine serba afferma: “Attualmente sono a Marbella e sto molto bene fisicamente. La scorsa settimana sono stato male ed ho avuto alcuni problemi allo stomaco. Ho sostenuto gli esami di controllo e fortunatamente sono risultato negativo al Covid-19. Agli US Open ho interrotto la collaborazione con Dayana Yastremska e il marito di Karolina Pliskova, Michal Hrdlicka, mi ha contattato per offrirmi di farle da coach. Non la conoscevo particolarmente bene, ma è stato piuttosto facile entrare in sintonia. Sono grato che una tennista del calibro di Karolina abbia pensato a me. Si tratta di una ex numero uno del mondo e ovviamente di un grande nome. Sono onorato e grato per l’opportunità che mi ha dato e sono sicuro possa fare ancora grandi cose. Ho scelto per il meglio“. 

L’allenatore continua poi svelando di esser stato cercato anche nell’ambiente del tennis maschile: “Avevo ricevuto molte offerte sia da giocatori che da giocatrici. Non voglio fare nomi, ma alcuni tennisti del circuito ATP erano davvero interessanti da seguire. Nel circuito maschile però c’è da dire che è molto difficile raggiungere la vetta perché ci sono sempre gli stessi giocatori al vertice che si dividono i titoli più importanti. Nel circuito femminile invece è diverso. Mi piacerebbe che Karolina vincesse il suo primo Slam con me” . 

Bajin tratta anche della fine del rapporto professionale con Dayana Yastremska con un pensiero anche ad una sua ex assistita: “La nostra stagione non è stata negativa. Dayana ha giocato la sua prima finale WTA ad Adelaide e battuto giocatrici come Kerber, Vekic e Sabalenka. Poi è arrivato il Coronavirus e tutto è cambiato. Non l’ho vista per sei mesi ed è stato difficile lavorare insieme dopo tanto tempo. Sono uno di quegli allenatori che ha bisogno di restare sempre in contatto con i propri atleti“.

Nicola Devoto

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