In una settimana scarna di eventi tennistici degni di un particolare interesse, fa scalpore la notizia del ritorno delle sorelle Williams in Fed Cup, per difendere il titolo conquistato nella scorsa edizione per la prima volta dopo 17 anni. Le ultime apparizioni insieme risalgono a ben tre anni fa: Serena ha giocato l’ultima volta per gli Usa nell’aprile 2015, Venus nel febbraio 2016. Accanto a loro ci sarà Coco Vandeweghe e la quarta giocatrice non è ancora stata definita.
TRA DUBBI E SPERANZE – Il ritorno a più di un anno dal trionfo degli Australian Open rappresenta una grande notizia per il nostro sport, densa di curiosità e di dubbi, ma proprio per questo estremamente interessante; lascia libera interpretazione agli addetti ai lavori e non sulle condizioni attuali dell’ex numero uno. Sicuramente Serena avrà gli occhi di tutto il mondo nelle due date, 10 e 11 febbraio in North Carolina, sarà comunque un evento da seguire con particolare attenzione. Se pensiamo che ad aprile 2015 l’Italia riusciva a battere 3-2 gli USA scatta un po’ di nostalgia tenendo presente del livello attuale della nostra selezione, ma a parte questa parentesi ormai storica, tutto il movimento ha bisogno di un segnale positivo da parte di Serena, per allontanare i più negativi dei giudizi che la danno come ormai definitamente lontana dai livelli a cui ci aveva abituato.
Ad oggi, la vincitrice di 23 slam non è stata scelta per giocare nessuna partita in singolare e dovrebbe invece dedicarsi al doppio di domenica a fianco di Lauren Davis. Anche Venus dovrà fare il suo, come sempre d’altronde, ma sicuramente anche in questo contesto le attenzioni saranno riposte maggiormente sulla sorella minore. Non resta che augurarci che i riscontri dal campo siano positivi e che queste campionesse continuino a deliziarci per qualche tempo, perché sicuramente dopo di loro, il tennis femminile non sarà più lo stesso.
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