Siete in astinenza dal tennis giocato? Ecco una guida per le esibizioni

(R to L) First-place winner Andrey Rublev of Russia holds up his trophy alongside second-place winner Andy Murray of Britain during the awards ceremony after the final match of the Mubadala World Tennis Championship in the Gulf emirate of Abu Dhabi on December 18, 2021. (Photo by Giuseppe CACACE / AFP)

Siete in astinenza dal tennis giocato, nonostante siano passate solamente due settimane dalla fine della stagione 2022? Non vi preoccupate, siamo tutti nella stessa barca, nella trepidante attesa di nuovi tornei per tornare a vedere lo sport che amiamo. È vero i circuiti ATP e WTA sono in pausa fino al 29 dicembre, giorno in cui inizierà la United Cup, ma il tennis giocato non si ferma: in queste settimane in giro per il mondo challenger e ITF molti giocatori continuano a darsi battaglia, alla ricerca di risultati fondamentali per il loro 2023.

Come dite? Non volete vedere tennis minore, ma le sfide tra i big? Allora in questo caso in vostro aiuto vengono le esibizioni, dei mini tornei che si svolgeranno in questo mese di stop forzato, per permettere ai giocatori di affinare la propria preparazione verso la trasferta australiana. 

Diriyah Tennis Cup

Il primo torneo di esibizione inizierà domani 8 dicembre e durerà fino a sabato 10. Il torneo presenta un montepremi altissimo, il vincitore del mini-torneo guadagnerà 1.000.000 di dollari americani. Chi invece non dovesse vincere neppure una partita tornerà a casa con “soli” 75.000 dollari, non male per essere un esibizione.

Questo montepremi ricchissimo ha portato ad avere un cast d’eccezione: al via di questo torneo ci saranno Tsitsipas, Medvedev, Rublev, Fritz, Zverev, Norrie, Berrettini, Hurckacz, Kyrgios, Thiem, Wawrinka e Stricker. Al via di questa competizione ci saranno quindi 5 top 10, e 8 top 20, a cui si aggiungono due campioni Slam, il finalista di Wimbledon 2022 ed uno dei talenti più interessanti.

Il torneo sarà visibile su Eurosport e seguirà questo format: le prime quattro teste di serie giocheranno direttamente i quarti, mentre gli altri 8 giocatori si sfideranno per raggiungerli. Sia il primo turno che i quarti di finale si giocheranno domani. Venerdì si disputeranno le semifinali del torneo di singolare, mentre viene composto un mini torneo di doppio, con i giocatori già eliminati.

Open Markal de Bourg-De-Peage

 

Nello stesso fine settimana, ma questa volta da venerdì a sabato, si disputerà l’Open Markal de Bourg-De-Peage, giunto alla quinta edizione. Il torneo prevede sia un tabellone maschile che uno femminile: lo scorso anno vinsero Alex De Minaur e Katie Boulter, i quali si sono ripresentati ai nastri di partenza, nella speranza di ripetersi.

In questa competizione la lista dei partecipanti, è meno eclatante, anche a causa di un montepremi sicuramente inferiore, ma comunque interessante. Al via ci saranno 6 uomini, Rune, De Minaur, Fognini e Bublik, affiancati da due giovani francesi Martineau e Debru. Le donne invece saranno solamente 3 con Donna Vekic e Amandine Hesse che si sfideranno in semifinale, per conquistare la finale contro Boulter. Per il torneo non è annunciata però copertura televisiva.

Mubadala world tennis championship

Non manca il classico appuntamento con il Mubadala world tennis championship, torneo di esibizione che si gioca ad Abu Dhabi dal 2009. Questa competizione vede nel proprio albo d’oro nomi del calibro di Novak Djokovic, Rafa Nadal ed Andy Murray, oltre che Venus Williams e Sharapova al femminile. A livello maschile ci sarà il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz, oltre al finalista delle Nitto Atp Finals, Casper Ruud, Stefanos Tsitsipas, Andrey Rublev, campione in carica, e Frances Tiafoe. Le donne invece saranno solamente Ons Jabeur ed Emma Raducanu, che si sfideranno in una finale. Il torneo si svolgerà dal 16 al 18 dicembre, e sarà visibile su Sky.

Ci sarà da divertirsi quindi nelle prossime settimane con le esibizioni, che garantiscono spettacolo e tennis di alto livello, con la certezza che nessun professionista scenda in campo accettando di buon grado la sconfitta, indipendentemente dalla posta in palio.

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