Svitolina ko: infortunio e addio alla Billie Jean Cup 

Un periodo davvero difficile quello che sta vivendo Elina Svitolina. La tennista ucraina, sopraffatta dalle vicende belliche che hanno sconvolto il suo paese come raccontato dal marito Gael Monflis, adesso è costretta a fermarsi a causa di un infortunio alla schiena.

Ha giocato questa prima parte di stagione facendo i conti con il dolore che non le ha permesso di esprimersi al meglio ma la voglia di mostrare il proprio orgoglio nazionale l’ha portata a provarci nonostante tutto. Si prenderà una pausa saltando alcuni tornei in Europa ma soprattutto la Billie Jean King Cup con l’Ucraina che, i prossimi 15 e 16 aprile, sfiderà gli Stati Uniti. 

Lo annuncia la stessa Elina Svitolina dai suoi account social spiegando tutte le difficoltà vissute negli ultimi mesi: “È stato un periodo difficile, non solo fisicamente. Il dolore non mi ha permesso di preparami come avrei voluto”.

La forza degli ucraini nel difendere il nostro paese però mi ha spinto ad andare avanti. Adesso però il mio corpo ha bisogno di riposo e per questo sono triste nell’annunciare che salterò la Fed Cup e alcuni tra i miei tornei preferiti in Europa” continua. Poi i ringraziamenti: “Grazie a tutti per il vostro supporto in questo periodo difficile. Ci vedramo presto”.

Non si ferma però la solidarietà del mondo del tennis verso il popolo ucraino colpito duramente dopo l’attacco bellico della Russia. Il 10% del ricavato della sfida di BJK Cup tra USA e Ucraina, infatti, sarà devoluto all’associazione Save The Children ed, in particolare, al fondo “Ukraine Crisis Relief Fund” per supportare i bambini colpiti dalla guerra.

Un periodo non facile non solo per Elina Svitolina ma anche per un’altra tennista sua connazionale. Lesia Tsurenko, attuale numero 135 del ranking mondiale della WTA, si è lasciata andare ad uno sfogo dopo l’eliminazione dal 125 di Marbella. Sui social, la 32 enne di Volodymyrec’ ma residente a Kiev ha scritto: “Ho passato il mese peggiore della mia vita per colpa della guerra in Ucraina, adesso sto per affrontare una nuova sfida. Come giocatrice residente nella capitale adesso non ho nessun posto dove andare”.

Exit mobile version