Una storia simile, un sogno comune. Victoria Azarenka e Serena Williams si trovano nuovamente una di fronte all’altra per contendersi un posto nella finalissima di questa strana e complicata edizione degli US Open.
La bielorussa arriva all’incontro con la statunitense dopo una cavalcata trionfale sui campi newyorkesi. E, visto che il 2020 è un anno particolare, su quegli stessi impianti ha alzato al cielo anche il trofeo del Cincinnati Open in una finale non disputata per il forfait di Naomi Osaka.
![wsopen.com](https://www.tenniscircus.com/wp-content/uploads/sites/16/2020/09/azarenka-champion-1024x683.jpg)
La corsa della piccola di casa Williams, invece, è stata tutt’altro che regolare. Il derby in famiglia contro sorella Venus ha riportato alla mente le gesta storiche e le imprese delle due tenniste americane ma lo stop contro Maria Sakkari e le successive dichiarazioni hanno destato più di una perplessità.
Sul cemento di Flushing Meadows, ad eccezione delle prime due giornate, sono sempre serviti tre set a Serena per liberarsi delle avversarie e passare il turno. L’obiettivo è sempre lo stesso: il tanto bramato e agognato 24esimo Slam.
Quella tra Azarenka e Williams è una sfida diventata ormai un grande classico del tennis femminile. 22 confronti totali con 18 successi dell’americana e solo 4 della bielorussa. L’ultima volta che si sono trovate una di fronte all’altra era il 2019, sempre negli States ma ad Indian Wells. Già mamme entrambe e ancora con qualcosa da dimostrare. Un anno dopo, le cose non sono cambiate.
Due tifosi d’eccezione per loro: Leo e Olympia. E se Victoria Azarenka ha già regalato un primo trofeo al suo bimbo – già pronto a seguire le orme della mamma – Serena Williams cercherà di fare le cose in grande stile per la sua “prima volta” con lei che, insieme a papà Alexis Ohanian non si perde nemmeno un secondo delle partite della mamma.