Continua il cammino in questi US Open per Madison Keys. La statunitense, infatti, riesce a rimontare un set alla serba Krunic prima di portare a casa il match e conquistare l’accesso agli ottavi di finale. Ostacolo più ostico del previsto nel terzo turno, dove complice un avvio in sordina è costretta fin da subito a rincorrere. Il break di Krunic arriva, infatti, nel game inaugurale e nei giochi successivi sono ben nove i punti consecutivi conquistati al servizio, prima che Keys potesse conquistare il primo 15 alla risposta. Ma la serba è solida, non rischia mai, arrivando solo una volta a giocarsi il game ai vantaggi. Nel decimo gioco, alla terza occasione, chiude la pratica del primo set. Il secondo parziale rischia di concretizzarsi in una replica del primo, ma stavolta Keys annulla con autorità le due palle break concesse nel primo game. Non solo, nel gioco successivo trova un inaspettato break che sembra ribaltare l’inerzia del set. Ora è Krunic a soffrire e se nel quarto game riesce a salvarsi per ben due volte, nulla può due giochi più tardi, quando cede nuovamente il servizio e porta l’americana a servire per il set. Detto, fatto e al primo set point Keys pareggia il conto dei parziali. Nella frazione decisiva succede l’impossibile e le carte si mischiano fin dai primi giochi, con la bellezza di 5 break in successione. Ci sarebbero anche le palle per il sesto, ma Keys riesce per la prima volta a tenere il servizio. Non vi riesce nel gioco successivo la serba che cede il suo quarto servizio consecutivo e si consegna alla sua avversaria, che chiude al primo match point utile.
Successo anche per la giovane promessa Vondrousova, che fa suo il match contro Bertens nonostante il pronostico alquanto avverso. Nel primo set è infatti la ceca la prima a cedere il servizio nel bel mezzo del parziale, con l’olandese che arriva di lì a poco a servire per il set. Ma sul più bello la solidità al servizio della numero 13 del mondo va in malora e la sua avversaria riesce a riacchiappare un set che sembrava ormai perso. Si arriva al tie-break con altre emozioni, tra cui un set point non sfruttato proprio da Vondrousova nel dodicesimo game. Nella lotteria del tie-break è però la ceca a partire meglio e ad issarsi in pochi istanti fino al 5-0. È solo questione di tempo e arrivano altri due set point, di cui riesce a sfruttare proprio l’ultimo chiudendo il parziale per 7 a 4. Il secondo set comincia nuovamente male per Kiki Bertens, che perde il servizio in apertura. Conferma il vantaggio la ceca che si aggiudica un duro game ai vantaggi ma di lì a poco accade l’impensabile: improvviso black out della numero 103 del mondo che sembra uscire mentalmente dal campo. Sono ben 6 i giochi consecutivi vinti da Bertens, trovando per ben 3 volte il break in maniera facilissima e chiudendo al primo set point utile. Nel terzo set Vondrousova rischia di fare la frittata, ma aiutata dalla sua avversaria evita di cedere subito il break. Poco più tardi break e controbreak scuotono gli equilibri e similmente avviene quattro game più tardi, con la ceca che non sfrutta l’opportunità di servire per il match. Ancora un tie-break e anche stavolta è la giocatrice meno quotata a fare meglio in risposta, tanto da trovare due minibreak consecutivi prima e un terzo poi, chiudendo in bellezza per 7 a 1.
Nel match tra Garcia e Suarez Navarro grande spettacolo in campo e una battaglia degna di un turno migliore del terzo. Partenza in equilibrio con il primo passaggio a vuoto fatto registrare dalla francese nel quinto gioco, quando cede a sorpresa il break a zero. Poco male visto che la spagnola restituisce il favore, cedendo il game immediatamente successivo. Garcia sembra trovare solidità mentre Suarez Navarro non riesce a tenere alto il proprio rendimento al servizio. La spagnola annulla altre due palle break, ma nei game d’oltranza, nel dodicesimo, non riesce a ripetersi e concede due set point. Garcia è brava a finalizzare proprio il secondo e a fare suo il primo set. Nel secondo parziale l’iberica non si scompone, anzi parte a mille riuscendo a trovare per prima il break proprio nel game d’apertura. Entrambe, di lì in poi appaiono solide al servizio, senza mai rischiare praticamente nulla e dopo circa 40 minuti per Suarez Navarro arriva il primo set point, sfruttato a dovere. Il terzo set continua con un grandissimo equilibrio che accompagna il parziale verso il tie-break. Da segnalare le due palle break nell’undicesimo game in favore della numero 24 del mondo, che suo malgrado non riesce a concretizzare al meglio. Nel tie-break lo strappo decisivo è della spagnola, che si issa fino al 5-2 prima di portarsi a servire per il match. È un fantastico rovescio di Suarez Navarro a chiudere la partita e a consegnare all’iberica il quarto turno nello Slam americano.