Vesnina, Kuznetsova, e le altre: beata la Russia

Come ben sappiamo, in Italia il presente del tennis femminile, è tutt’ altro che roseo, e il futuro è più che mai incerto, con Vinci e Schiavone prossime al ritiro, Errani in crisi di risultati, la Giorgi alla perenne ricerca della maturità, e le nuove leve che tardano ad emergere. Mai come in questo caso, verrebbe da dire che l’ erba del vicino è sempre più verde, affermazione più che mai veritiera, se guardiamo il rendimento delle giocatrici russe in questa prima parte di stagione.

Un paese che ha dovuto rinunciare per il famoso caso doping di Maria Sharapova, la sua giocatrice più vincente e rappresentativa, sta vivendo un 2017 all’ insegna dei successi e delle soddisfazioni. Dopo la finale tutta sovietica fra Vesnina e Kuznetsova, che ha visto la compagna di doppio di Ekaterina Makarova, aggiudicarsi il prestigioso titolo ad Indian Wells, è stata la volta di Pavlyuchenkova e Kasatkina, che nello scorso fine settimana si sono imposte rispettivamente a Monterrey e Charleston.

Quattro giocatrici nella top trenta del Ranking Wta, un risultato eccellente, ed un momento che sembra destinato a durare: dopo gli innumerevoli successi in doppio, la Vesnina si è consacrata anche in singolare, a trent’ anni compiuti, ha raggiunto il suo best ranking, poche posizioni dietro all’ inossidabile Svetlana Kuznetsova, che di anni ne ha trentuno.

Oltre alle “veterane”, la Kasatkina sta confermando quanto di buono ha fatto intravedere nella scorsa stagione, e la conquista del suo primo titolo in carriera, in quel di Monterrey, ne è la dimostrazione. A completare il pacchetto, ci ha pensato Anastasia Pavlyuchenkova, che dopo anni di alti e bassi, e di problemi fisici, ha conquistato il titolo di Charleston, ai danni della numero uno del mondo, Angelique Kerber,che nonostante non sia la giocatrice dello scorso anno, occupa sempre il primo gradino del Ranking Wta.

A questa serie di risultati, possiamo aggiungere l’ imminente rientro di Maria Sharapova, che sta per giungere al termine del suo periodo di assenza forzato, e che sarà al via degli Internazionali d’ Italia, grazie ad una wild-card.

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