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Vika Azarenka: “Mio figlio è quanto di più bello potessi avere dalla vita”

Vika Azarenka, in una intervista rilasciata al sito ufficiale della Fed Cup, si è raccontata a 360 gradi. Non solo la tennista, ma a parlare è stata la madre e l’atleta bielorussa si è soffermata sul rapporto tra sport e vita privata. A differenza del passato, ha spiegato la ex numero 1, la carriera agonistica ad alti livelli e ritmi per una donna è conciliabile con la famiglia: “I vecchi stereotipi che gravavano sulle donne di sport sono stati abbattuti. Ora è possibile mettere in piedi una famiglia e rientrare competitive”.

Victoria Azarenka-Leo

Ciò non significa che le priorità restino invariate e Victoria Azarenka, che nel dicembre 2016 ha dato alla luce il piccolo Leo, ha radicalmente cambiato le proprie concezioni di vita: “Prima di tutto viene mio figlio, poi il tennis. Avevo immaginato la mia esistenza come una sorta di fiaba, ma non è stato così”, ha detto la Azarenka riferendosi alla lunga battaglia senza esclusione di colpi combattuta con l’ex compagno Billy McKeague per l’affidamento del bimbo. Chiusa la parentesi dedicata ai brutti ricordi, la tennista bielorussa ha definito la nascita di Leo come quanto di più bello potesse capitarle. “Potermi prendere cura del mio bambino è il dono più prezioso. Sto cercando di trovare un equilibrio e spero di essere un buon esempio per tutti, non solo per le persone che mi circondano”. E’ ancora prematuro pensare a Leo con la racchetta in mano, ma a Vika Azarenka non dispiacerebbe se il proprio figlio praticasse il tennis e diventasse professionista. “E’ uno sport che ti fornisce tanti strumenti per affrontare la vita di tutti i giorni. Tuttavia non voglio interferire per influenzarlo: sceglierà lui ciò che preferisce fare e avrà sempre il mio supporto. Dargli la possibilità di esplorare, conoscere, decidere, è ciò che mi sono prefissa come madre”, ha concluso Victoria Azarenka.

Monica Tola

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