BUONA LA PRIMA PER SARA ERRANI – Un combattimento di quasi un’ora nel primo set, che Sara Errani avrebbe potuto chiudere molto più velocemente. Lesia Tsurenko non pervenuta a inizio match e la tennista azzurra ne ha approfittato: 3-0 immediato con doppio break. A questo punto è partito il festival delle opportunità mancate da Sara con errori che le sarebbero potuti costare cari. Tre palle per il 4-0 non sfruttate e primo controbreak per l’ucraina. Due palle break non finalizzate dalla tennista azzurra e Lesia Tsurenko si è tenuta in scia sul 3-2. Altro break concesso da Sara Errani, che ha commesso tre doppi falli consecutivi e 3-3. Brava a questo punto l’italiana a non farsi condizionare e ricominciare da zero. Altro break azzurro nel settimo game e 4-3. Sara Errani stavolta capitalizza e porta a casa il primo parziale. 6-4 in 57 minuti. Lesia Tsurenko è provata fisicamente dagli scambi estenuanti che ha dovuto fronteggiare per l’intero match. I fraseggi lunghi non sono lo schema di gioco preferito dall’ucraina. Sara Errani li regge ovviamente benissimo, anche perché supportata da un’ottima condizione atletica. Già nel primo game, Lesia Tsurenko ha dovuto salvare due palle break e il break centrato nel secondo gioco (grazie a tre vincenti tirati per liberarsi dello scambio) è durato poco. Da 2-0 Tsurenko a 2-2. Sara Errani sfianca l’avversaria spingendo sempre più. L’ucraina fatica a sostenere le variazioni dell’azzura e nulla può sulle accelerazioni con le quali Sara Errani si apre il campo. L’azzurra ha tutto il tempo di decidere come chiudere: o in spinta o con la palla corta sulla quale l’ucraina nemmeno tenta la rincorsa. Break azzurro nel settimo gioco, che vale il 4-3 che in un lampo diventa 5-3. E’ la resa di Lesia Tsurenko che, chiamata a servire per rimanere in partita, si consegna con un rovescio spedito abbondantemente fuori. Al secondo turno per Sara Errani la vincente tra Angelique Kerber e Barbora Strycova.

LE ALTRE PARTITE – Sconfitta senza attenuanti per Elise Mertens. CiCi Bellis ha dominato il match andando a colpire i punti deboli della tennista belga: gli spostamenti laterali e il dritto. La numero 21 del mondo è stata costretta a correre da una parte all’altra del campo e sistematicamente ha sbagliato. Giornata no per Elise Mertens anche in battuta. La belga ha raccolto pochissimo al servizio, in particolare quando non ha messo in campo la prima. Fuori anche Kiki Bertens che ha raccolto appena tre giochi, con bagel nel secondo set, nel match che l’ha opposta a Qiang Wang. La cinese è stata ripescata come lucky loser dopo il forfait di Petra Kvitova a tabellone fatto. La tennista cinese nel turno decisivo delle qualificazioni era stata nettamente sconfitta dalla russa Sofya Zhuk. Proprio la diciottenne russa, numero 139 Wta, ha avuto un primo turno sulla carta proibitivo contro Carla Suarez Navarro. E il pronostico è stato rispettato: doppio 6-2 per l’iberica. Vittoria in rimonta per Anett Kontaveit su Samantha Stosur. Primo parziale dominato dall’australiana e secondo dall’estone. Nel terzo Anett Kontaveit ha rischiato di rimettere in gioco l’avversaria. Avanti 5-2, con break di vantaggio la Kontaveit ha mancato un match point quando, sotto 3-5, Sam Stosur ha servito per rimanere nell’incontro. La tennista australiana si è pericolosamente avvicinata quando nel nono gioco ha centrato il controbreak, salvo poi spegnersi a un passo dalla rimonta. Due palle per il 5-5 non finalizzate sono state fatali alla Stosur. Ancora break per la Kontaveit e match chiuso.

Risultati:

[WC] C. Bellis b E. Mertens 6-3 6-3

[LL] Q. Wang b K. Bertens 6-3 6-0

C. Suarez Navarro b [Q] S. Zhuk 6-2 6-2

A. Kontaveit b [Q] S. Stosur 1-6 6-2 6-4

[Q] S. Errani b [Q] L. Tsurenko 6-4 6-3