Wta Dubai: Niente da fare per Sara Errani contro Angelique Kerber. Vesnina elimina Ostapenko

Niente da fare per Sara Errani contro Angelique Kerber. L'azzurra ha retto fino al 4-3 del primo set, poi ha ceduto progressivamente a una avversaria più forte. Eliminata Jelena Ostapenko, battuta in due set da Elena Vesnina. Karolina Pliskova in rimonta su Carla Suarez Navarro. Avanza anche Naomi Osaka, che ha avuto la meglio su Anett Kontaveit.

NIENTE DA FARE PER SARA ERRANI – Sara Errani ha retto il confronto con Angelique Kerber fino al settimo gioco del primo set che, nel risultato la vedeva avanti 4-3. Precedentemente c’era stato uno scambio di break: il primo ceduto da Sara, nel quinto game, il secondo nel sesto gioco è stato il controbreak immediato centrato dall’azzurra. Sara Errani ha spesso cercato il rovescio dell’avversaria. Una chiave tattica che ha reso con la Kerber buttata fuori dal campo e trafitta con le chiusure della Errani dalla parte opposta. Da quel 4-3 Sara si è scomposta e la Kerber ha cominciato a imprimere quei ritmi forsennati che non era riuscita a dettare a inizio match. Troppi errori da parte di Sara Errani che hanno coinciso con il momento in cui Angelique Kerber ha iniziato a giocare secondo i suoi standard. Tre giochi consecutivi per la tedesca e primo set teutonico. I game consecutivi di Angelique Kerber diventano 5 e in punteggio è 6-4, 2-0 Kerber con break centrato in apertura dalla numero 9 del mondo. La tedesca che qualcosa aveva concesso in avvio di partita con qualche gratuito di troppo con il dritto, non sbaglia più. Implacabile in risposta e nella gestione degli scambi, domina da tutte le parti del campo. Arriva anche il doppio break ed è 4-1 e servizio per la tedesca. Angelique Kerber si distrae e di break ne restituisce subito dopo uno, ma è in controllo totale della partita. Tanto che il doppio break prende forma ancora una volta nel game successivo: 5-2 e servizio Kerber che va in battuta per affrontare ai quarti di finale Karolina Pliskova. Quarti centrati dopo un’ora e 4 minuti di gioco.

PLISKOVA IN RIMONTA –  A Carla Suarez Navarro il primo set in un match non particolarmente bello. Karolina Pliskova non ha brillato in reattività e ha evidenziato le note difficoltà negli spostamenti laterali, nel colpire in corsa se messa sotto pressione e la sofferenza cronica sulle palle basse. A tutto ciò si aggiunge una resa non esaltante al servizio, con la tennista della Repubblica Ceca che con quel colpo non ha fatto la differenza. Carla Suarez Navarro che era partita indietro di un break (ceduto nel primo game e recuperato immediatamente) ha poi tenuto benissimo i propri turni in battuta, concedendo pochissimi punti. 2 doppi falli di Karolina Pliskova spianano la strada al break decisivo per il parziale. Quello del dodicesimo gioco che per l’iberica è valso la conquista del set. 15 gli errori gratuiti della tennista ceca. Karolina Pliskova parte nel secondo parziale con un atteggiamento diverso: sfonda in risposta e in poco è 3-0 ceco con doppio break. La Pliskova non è continua e con il gratuito numero 22 (15 quelli della spagnola) nel quarto gioco restituisce uno dei due break. 3-1, che in un attimo diventa 3-2. La rincorsa di Carla Suarez Navarro si ferma di fatto sul 3-2 Pliskova. Quattro giochi consecutivi della ceca che ha ripreso a rispondere bene, mentre Carlita meno incisiva e aggressiva ha trattenuto il braccio ed è stata punita: il 6-2 è l’ovvia conseguenza. 14 vincenti a 1 per la tennista della Repubblica Ceca. Un dato che conferma la passività della Suarez Navarro nel secondo set. Terzo parziale delle occasioni mancate per Carla Suarez Navarro: avanti 2-0 con break centrato nel secondo game. A seguire tre giochi consecutivi per Karolina Pliskova ed è l’iberica a trovarsi sotto di un break. Entrambe giocano a sprazzi. La spagnola riesce a muovere il gioco e mettere in seria difficoltà l’avversaria e la Pliskova fa altrettanto, quando fa prevalere la maggiore pesantezza di palla. Con altrettanta repentinità, però, sia alla ceca che alla spagnola riesce l’impresa  di rovinare tutto. Ne scaturisce un altro scambio di break: prima il recupero della Suarez Navarro che aggancia sul 3-3, poi Karolina Pliskova che nel settimo gioco torna in vantaggio di un turno di servizio consolidato sul 5-3 solo dopo aver salvato due palle per il secondo controbreak consecutivo della spagnola. La tennista della Repubblica Ceca resta ancora in vantaggio di un break e lo gestisce bene. Quarti di finale centrati dopo 2 ore e due minuti di gioco.

FUORI OSTAPENKO, AVANZA OSAKA – Altra severa sconfitta per Jelena Ostapenko, dopo quelle rimediate da Petra Kvitova e Mihaela Buzarnescu. Elena Vesnina ha dominato il primo set, nel quale è partita fortissimo con uno score che in un lampo l’ha portata sul 4-0. Il 6-1 russo è stato una formalità. Jelena Ostapenko disastrosa al servizio e perennemente esposta alle risposte dell’avversaria. Giusto un dato: quando la lettone non ha piazzato la prima, Elena Vesnina ha fatto propri i punti nell’88% dei casi. Tradita anche dal rovescio, Jelena Ostapenko a accumulato gratuiti a ripetizione. Elena Vesnina avrebbe potuto chiudere il match molto rapidamente, ma si è complicata la vita. La russa, nel secondo set, è stata avanti due volte di un break, ma in entrambi i casi si è fatta raggiungere. Pessimo l’ottavo game della Vesnina, quando avanti 4-3 e servizio ha commesso tre doppi falli e ha permesso alla lettone di rientrare. Jelena Ostapenko ha cercato di ribaltare la partita che si è allungata fino al tie break. Ma è stata la russa a spuntarla e a eliminare la testa di serie numero 4 del torneo, che ha responsabilità ben precise. Oltre 30 i gratuiti della Ostapenko nel match e per gran parte dell’incontro Elena Vesnina ha gestito le operazioni giocando in modo ordinato e senza prendere particolari rischi, in attesa dell’immancabile errore della campionessa in carica del Roland Garros. Per la russa, primo quarto di finale dopo Indian Wells 2017. Avanza Naomi Osaka che ha avuto la meglio in due set su Anett Kontaveit. Dominio nipponico fino al 6-2, 5-2. La giapponese ha a quel punto rischiato di rimettere in gioco l’avversaria che è riuscita a recuperare e allungare il secondo set al tie-break. Jeu dècisif portato a casa dalla Osaka che stacca così il pass per i quarti.

Risultati:

[3] K. Pliskova b C. Suarez Navarro 5-7 6-2 6-4

[WC] N. Osaka b A. Kontaveit 6-2 7-6 (5)

[6] A. Kerber b [Q] S. Errani 6-4 6-2

E. Vesnina b [WC/4] J. Ostapenko 6-1 7-6 (6)

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