WTA Finals, la finale: Kontaveit-Muguruza atto secondo

Sarà Kontaveit-Muguruza la partita che eleggerà la nuova maestra del circuito WTA di Luciano de Gregorio

Dopo solo 3 giorni tornano a sfidarsi Anett Kontaveit e Garbine Muguruza dopo il doppio 6-4 rifilato dalla tennista iberica nell’ultimo incontro dei gironi. Nonostante il precedente sia di nemmeno 72 ore fa è da prendere con le pinze, infatti la tennista estone è scesa in campo con la certezza di essere qualificata, e di conseguenza con delle motivazioni in meno rispetto alla spagnola, che grazie a quella vittoria ha strappato il pass per le semifinali.

Dalle semifinali è uscita meglio Muguruza poiché è riuscita a battere la connazionale Badosa in 2 set e in poco meno di un’ora e mezza; è invece reduce da una battaglia con Sakkari la tennista estone, che nonostante la vittoria nel finale di match è sembrata in debito d’ossigeno, mostrando il primo segnale di fatica dopo un finale di stagione clamoroso.

Kontaveit infatti è riuscita a qualificarsi per le WTA Finals grazie ad un tennis di livello assurdo, il quale l’ha portata a vincere 4 titoli da fine Agosto. Questa cavalcata trionfale l’ha costretta a giocare molto, spendendo molte più energie rispetto a Muguruza, la quale ha alternato brutte uscite a settimane di grande tennis come a New York (ottavi) e nel 250 di Chicago (vittoria).

Il precedente di questo torneo non è l’unico incontro tra le due tenniste: quello di stanotte – il match è programmato alle 19:30 locali, 02:30 italiane – sarà il sesto scontro diretto, ma se i primi 3 non sono rilevanti poiché datati, uno risalente al 2016 e due al 2017, gli altri incontri sono freschi. Le due giocatrici si erano incontrate anche al torneo di Mosca, in cui Kontaveit, spinta dal sogno Finals, ha dominato l’incontro, regolando l’avversaria in 50 minuti con il punteggio di 6-1, 6-1.

Una variabile importante in questa finale la farà l’emozione e la diversa esperienza ad affrontare queste partite: se da una parte abbiamo una tennista con in bacheca 2 titoli Slam, per di più battendo le sorelle Williams nelle finali, altrettante finali Major, e un best ranking di numero 1 al mondo, dall’altra abbiamo una tennista che sta giocando il miglior tennis della propria vita ed ha in questa partita l’incontro più importante della propria carriera. 

Comunque andrà a finire con questa finale verrà scritta la storia del paese della vincitrice, poiché nell’albo d’oro del torneo di singolare non ha mai trionfato una tennista proveniente dall’Estonia o dalla Spagna. Se per l’Estonia era facilmente preventivabile, visto che Kontaveit è la tennista estone con il best ranking migliore, stupisce l’assenza Spagna, la quale ha conquistato diversi successi nel torneo di doppio, ma ha disputato una sola finale, giocata nel 1993 da Aranxta Sanchez sconfitta da Steffi Graf. 

Luciano de Gregorio

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