In merito alle gare che si sono disputate nella notte italiana, la sesta testa di serie del torneo, Elina Svitolina, ha avuto ragione di Daria Gavrilova, con il punteggio di 7-5 6-4, in un’ora e tre quarti di gioco. La frazione inaugurale ha avuto un andamento piuttosto altalenante, in quanto le due giocatrici non hanno mai trovato un’adeguata continuità di rendimento alla battuta, in particolare l’australiana, che ha ceduto ben quattro turni di battuta consecutivamente. Nel bilancio finale, la Gavrilova ha perduto un break in più della sua avversaria, permettendole alla fine di portarsi in vantaggio di un set. Per quanto riguarda il secondo parziale è stato più regolare, sebbene siano ancora emerse le difficoltà della Gavrilova al servizio: l’australiana dapprima si è guadagnata un break in apertura, ma nel corso della frazione ha consegnato due break alla Svitolina, che ha potuto raggiungere la vittoria del set ed aggiudicarsi la qualificazione al turno successivo. Si è fermata invece l’avventura di Stefanie Vögele, partita dalle qualificazione del torneo, per mano della wild card Bianca Andreescu. L’elvetica non è mai entrata in partita, subendo costantemente le manovre dell’avversaria e riuscendo a conseguire la vittoria di soli tre game in tutta la partita. Il punteggio definitivo in favore della romena è stato di 6-1 6-2. In conclusione, si è guadagnata il passaggio agli ottavi di finale anche Ashleigh Barty, testa di serie numero dodici del tabellone, che ha superato agevolmente la statunitense Jennifer Brady. L’australiana, soprattutto nel corso della seconda frazione, ha dominato l’avversaria in molte sfaccettature del gioco, in particolar modo nel corso degli scambi da fondo campo, guadagnandosi la vittoria finale con il punteggio di 6-2 6-3.
I punteggi:
[WC]B.Andreescu b. [Q]S.Voegele 6-1 6-2
[6]E.Svitolina b. D.Gavrilova 7-5 6-4
[12]A.Barty b. [WC]J.Brady 6-3 6-2