Wta Pechino: la regina è Naomi Osaka. Superata Barty in tre set

L’ultimo atto del WTA Premier Mandatory di Pechino ha come regina la giapponese Osaka, capace di estromettere in dopo una rimonta lunga quasi due ore l’australiana Ashleigh Barty, attuale numero uno del ranking mondiale.

Avvio equilibrato che vede entrambe le tenniste tenere agevolmente il servizio. Le cose iniziano a diventare più emozionanti già nel quinto gioco quando Osaka ha l’occasione di passare avanti ma non riesce a sfruttarla a dovere. Break mancato e break subìto nel game immediatamente successivo, con ben tre doppi falli della giapponese a completare il patatrac. L’ex numero uno ha però subito l’occasione di rientrare ma non riesce a sfruttare a dovere la palla del controbreak avuta nel gioco seguente. Dal canto suo Barty chiude dopo poco più di mezzora, bissando il break, per 6 giochi a 2. Nel secondo set è ancora una volta l’australiana a fronteggiare per prima le palle break, annullandone un’altra nel terzo game, ma nulla può due game più tardi, quando per la prima volta nel match la giapponese riesce a strappare il servizio alla sua avversaria. I colpi e le contromisure dell’attuale numero uno del mondo non sono più efficaci come nel primo set e ne consegue che Osaka bissa il break e restituisce il 6-2 alla sua avversaria.

Nel set decisivo subito break in favore di Osaka, che non deve sforzarsi più di tanto per finalizzare la palla break dato che Barty le dà una bella mano con un doppio fallo. Due game più tardi è sempre la classe ’97 ad avere nuovamente la chance per il doppio break ma stavolta fallisce l’allungo e rischia nel game successivo di perdere anche il vantaggio ottenuto ad inizio set. Ma è dal sesto game in poi che la giapponese sale in cattedra e domina i successivi game, prima tenendo il servizio a zero e poi trovando un altro break (sempre a 0). Al secondo match point, infine, chiude i conti, portando a casa il terzo torneo della stagione e il quinto della sua giovane carriera.

(4)Naomi Osaka (JPN) d. (1)Ashleigh Barty (AUS) 36 63 62