Wta Pechino, secondo turno: vincono Sharapova e Kvitova

SHARAPOVA VINCE ANCORA AL TERZO SET – Inizia bene Ekaterina Makarova con un break in apertura di partita. Va a servire e, a un passo dal 2-0 (dal 40-15) parte una grandinata di punti firmata Maria Sharapova: con un parziale di 16-3 e quattro game consecutivi, la siberiana vola sul 4-1. Devastante in risposta e negli scambi brevi sia con il dritto che con il rovescio, Masha mostra però le croniche difficoltà nel mantenere i propri turni di servizio che, immancabilmente si complicano se la prima non entra ed è costretta a forzare la seconda: 3 aces, 6 doppi falli, 3 break subiti. Numeri che spiegano il perché la Siberiana chiuda i match con qualche problema di troppo. Nonostante gli alti e bassi, il primo set è di Masha in 42 minuti. Una tendenza confermata anche a inizio secondo set: la prima di servizio non è precisa e la siberiana non può adottare lo schema servizio-dritto vincente e aggredire comunque in uscita. Ekaterina Makarova si porta momentaneamente sul 2-0 e alla numero 33 al mondo non resta che sperare di amministrare il parziale approfittando degli errori gratuiti della siberiana, che in risposta cerca immediatamente il vincente. Arriva anche il doppio break che catapulta la moscovita sul 4-1. Uno lo cede immediatamente a 15 e la Sharapova, subito dopo, ritrova la prima di servizio: 4-3 e la Makarova torna a servire per mantenere il break di vantaggio rimasto. Tiene a zero e il parziale entra nella fase cruciale. La siberiana sul 3-5 annulla un set point, si salva e allunga. Ma Ekaterina Makarova chiude sul 6-4 e interrompe una serie di 14 set a zero nei confronti diretti con la Sharapova. Per la seconda volta in otto match disputati tra le due, si va al terzo. Diversamente rispetto ai primi due set è la Sharapova a prendersi per prima il break e a tenere il servizio senza problemi. 30 minuti e Masha è sul 4-1. E’ il crollo psicologico e tattico della Makarova che non raccoglierà più un gioco. La resa sulla potenza della Sharapova, quanto alla propria fragilità mentale. Agli ottavi di finale, Maria Sharapova troverà Simona Halep.

DOPPIETTA CECA: VINCONO KVITOVA E STRYCOVA – Sprecona ma vincente. Petra Kvitova, nonostante qualche regalo di troppo ha la meglio in due set su Varavara Lepchenko. Il punteggio sarebbe potuto essere ancora più severo per l’americana, se la Kvitova non avesse mancato tre set point nel nono gioco del primo set. Parziale chiuso dalla ceca al servizio nel game successivo. Colpo che, ancora una volta, si è rivelato efficacissimo con una percentuale di punti vinti sulla prima vicina al 90%. Prosegue il cammino anche per Barbora Strycova che ha impiegato un’ora e mezzo per battere la tedesca Julia Goerges.

LE ALTRE PARTITE – Elena Vesnina vince senza problemi lasciando cinque giochi alla cinese Ying-Ying Duan. Al prossimo turno la Vesnina se la vedrà con la vincente di Svitolina-Barty. Altra affermazione targata russia, nella partita che ha opposto Daria Kasatkina alla spagnola Lara Arruabarrena. La Kasatkina si è imposta in due set.

Risultati:

[WC] M. Sharapova b E. Makarova 6-4 4-6 6-1

E. Vesnina b [WC] Y. Duan 6-3 6-2

D. Kasatkina b [Q] L. Arruabarrena 6-4 7-5

[12] P. Kvitova b [Q] V. Lepchenko 6-4 6-4

B. Strycova b J. Goerges 6-4 6-2

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