ERRANI OUT- Si ferma al primo turno l’avventura romana di Sara Errani, entrata in tabellone grazie ad una wild card, ma che non è riuscita a superare l’ostacolo Timea Babos. Nonostante una discreta condizione fisica, quest’oggi, la tennista azzurra ha faticato molto con il servizio, dove ha commesso ben cinque doppi falli, ed ha spesso subito l’iniziativa della sua avversaria, molto brava a prendere in mano le redini dello scambio ed a restare concentrata nei momenti chiave. Non si può assolutamente dichiarare esente da colpe, però, Sarita, che se nel primo set poteva fare qualcosina in più, il vero disastro lo ha fatto nel secondo parziale, dove si è trovata avanti di un break in ben due occasioni ed ha avuto anche la possibilità di servire per il set. Inoltre, nel tie-break, ha avuto un set point sul 6-5, ma non è riuscita a capitalizzarlo, cedendo dunque per 8 punti a 6. È una sconfitta che si poteva evitare, o meglio si poteva rendere meno amara e, la cosa peggiore, è che bastava davvero poco per invertire la rotta. Piangere sul latte versato però non serve, bensì bisogna guardare i lati positivi che questa prestazione ha offerto, vale a dire il fatto che la Errani si conferma un’ottima giocatrice nei games in risposta, ma anche che con qualche accorgimento il potenziale è molto più di quanto sta dimostrando. La cosa principale della quale Sara non può fare a meno è indubbiamente un po’ di fiducia, la quale non sta tardando ad arrivare visti i buoni risultati ottenuti da inizio anno a questa parte, ma ancora deve dare i suoi frutti. Per quanto la sconfitta odierna abbia messo in evidenza qualche punto debole della Errani, bisogna dare merito anche alla Babos, che si conferma una giocatrice di alto livello, che non staziona nella Top 50 per caso.
BENE KERBER E KASATKINA- Avanzano a gonfie vele Angie Kerber e Daria Kasatkina, due tenniste che sulla carta possono spingersi fino in fondo in questo torneo e, dopo le sensazioni fatte percepire al termine della prestazione odierna, sembrano avere le carte in regole per poterlo fare. La prima delle due a scendere in campo è stata la russa, che ha inaugurato il programma sul campo 2 e lo ha fatto lasciando appena quattro giochi alla Tomljanovic, tennista proveniente dalle qualificazioni che non è riuscita in nessun modo a mettere i bastoni fra le ruote della sua avversaria. La Kerber ha invece fatto il suo ingresso sul Pietrangeli al termine del match di Sara Errani e, dopo un inizio agevole, ha abbassato la guardia ed ha concesso qualcosa di troppo alla lucky loser Zarina Diyas, rischiando seriamente di perdere il set. Dopo aver annullato un set point sul 6-5, è uscita vincitrice del tie-break, nel quale si è imposta per 8 punti a 6.
ALTRI MATCH- Nei restanti incontri, vittorie in due set, anche piuttosto agevoli, per le veterane Kuznetsova e Vesnina, mentre perde all’esordio Kiki Bertens, finalista del recente torneo di Madrid, e che probabilmente ha pagato le fatiche spagnole consentendo alla Sakkari di approdare al secondo turno. Infine, avanti le qualificate Hsieh e Collins.
Wta Roma – Primo turno
Babos d (WC) Errani 63 76 (6)
(Q) Hsieh d (LL) Sabalenka 62 64
Sakkari d Bertens 62 46 63
(11) Kerber d (LL) Diyas 62 76 (6)
(14) Kasatkina d (Q) Tomljanovic 60 64
(Q) Collins d Cirstea 63 46 64
Vesnina d Sigemund 76 (5) 62
Kuznetsova d (Q) Hercog 62 64