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Chi ha incastrato Arnaud Clement?

Non si spegne l’eco della sostituzione sulla panchina transalpina di Coppa Davis.
La notizia dell’incarico accordato a Yannich Noah, che abbiamo anticipato rispetto all’ufficializzazione arrivata ieri, è stata commentata da Jo-Wilfried Tsonga. Il simpatico giocatore proveniente dal dipartimento della Sarthe ha chiarito che non ha nulla di personale contro Arnaud Clement, anzi, lo stima come giocatore dal quale ha tratto numerosi consigli e motivi di ispirazione. Piuttosto, ha espresso critiche sul suo metodo di conduzione della squadra nazionale, pur senza scendere nei particolari. Chiaro il riferimento alla gestione della squadra contro la Gran Bretagna. Tsonga ha confermato di essere stato contattato dalla FFT (la FederTennis transalpina), mentre Clement aveva dichiarato che questa decisione era stata vissuta come un tradimento proprio organizzata dai suoi giocatori, evidentemente solidali quanto bastava per appoggiare le scelte dei piani alti, anzi, di non essere a conoscenza di consultazioni fatte con la squadra circa la decisione di esonerarlo.

Di sicuro ci sono state discussioni, evidentemente legate alle scelte relative al doppio, risultate poi chiaramente decisive a vantaggio della compagine britannica. In particolare, l’esclusione di Richard Gasquet, come abbiamo già sottolineato, aveva destato subito perplessità anche presso gli addetti ai lavori.  La superficie scelta, l’erba, all’indomani della seconda semifinale a Church Road di Gasquet induceva ad un impiego della ex promessa del tennis francese, che invece è stato clamorosamente escluso a vantaggio di Gilles Simon, che ha offerto una prova dignitosa nei primi due set contro Murray, ma che alla distanza è crollato verticalmente.

Non solo, in doppio Clement ha voluto schierare Nicolas Mahut a fianco di Jo-Wilfried Tsonga, dimenticando che proprio Gasquet ha più volte dimostrato di essere uno straordinario doppista, prove ne siano le vittorie su coppie di tutto rispetto come Hewitt \ Guccione e Berdych\Stepanek nel 2014.  Insomma, la decisione circa la squadra da schierare è del Capitano, che se ne assume la responsabilità. La sconfitta del Queen’s Club è stata fatale, e le manovre di palazzo hanno fatto il resto.

Alberto Maiale

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