In un Pierre Mauroy totalmente riempito dalle più di 27.000 persone sugli spalti, è andato in scena l’atto decisivo dell’edizione 2017 della Coppa Davis. In campo si sono sfidati Lucas Pouille e Steve Darcis, nel loro primo incrocio in carriera: seconda la scala dei valori ad essere favorita era la Francia, ma è bene ricordare che Steve, prima di oggi, aveva vinto tutti i quinti e decisivi match che aveva disputato (ne aveva giocati cinque).
PRIMO E SECONDO SET – Il primo set è iniziato con Pouille che aveva nella testa uno schema di gioco ben preciso ed evidente: chiudere il proprio avversario nell’angolo sinistro del campo. Questa tattica è funzionata incredibilmente bene sia per il primo che per il secondo parziale. Lucas Pouille è sempre riuscito a fare la propria partita e a tratti è sembrato quasi prendere a “pallate” Darcis, decisamente sottotono, quasi come se avvertisse anche lui, come un normale essere umano, l’assoluta importanza, e quindi la pressione, del match. Il primo parziale è stato chiuso dalla Francia in trentaquattro minuti sul punteggio di 6-3, mentre il secondo si è concluso con un punteggio addirittura ancor più netto, di sei uno, con ben tre break all’attivo per il giocatore di Noah. La seconda frazione, bisogna dirlo, ha preso una piega favorevole ai transalpini anche grazie ad una non-chiamata sull’1-1, che ha consentito a Pouille di prendersi il primo break del set; nonostante questo, la superiorità dei “galletti” non era mai stata così manifesta in nessuno dei quattro match precedentemente disputati in questa Finale.
TERZO SET – A quel punto, lo stadio di Lille è diventato una vera bolgia, e mentre i francesi hanno sentito avvicinarsi sempre di più il momento di alzare l’”Insalatiera” dopo 16 anni, Darcis e il Belgio non hanno trovato nemmeno più la forza di reagire. Anche il terzo set è stato praticamente un no-match, con Pouille che, svuotato da tutte le pressioni del caso, ha iniziato a giocare sul velluto ed a trovare dei colpi da fenomeno. Steve, dall’altra parte del campo, ha continuato a scuotere la testa e a non riuscire a trovare rimedio ad una crisi fatale. Dopo meno di venti minuti, anche il terzo set era già abbondantemente compromesso sul punteggio di 5-0. Non c’è nemmeno stato il tempo del “game della bandiera” per il Belgio nel terzo parziale: la Francia ha vinto l’edizione 2017 della Coppa Davis. E all’interno del Pierre Mauroy i tifosi hanno intonato la Marsigliese.
Coppa Davis, Finale:
L. Pouille (FRA) b. S. Darcis (BEL)6-3 6-1 6-0