Kiki Bertens al veleno: “Dopo aver visto cosa è successo all’Adria Tour la ripresa è in dubbio”

Kiki Bertens

Kiki Bertens non ci sta. La tennista olandese, dopo i casi di positività riscontrati in seguito all’Adria Tour, vede la ripresa del tennis sempre più a rischio: “Non sapremo con sicurezza se si tornerà a giocare almeno sino a metà luglio“.

Non è la prima volta che Kiki Bertens attacca Novak Djokovic e l’organizzazione del suo torneo – svolta senza le misure di sicurezza necessarie per limitare la diffusione del covid-19 – ma adesso rincara la dose: “Abbiamo visto tutti quello che è successo. Contagi tra i giocatori? Non mi ha sorpreso affatto. Nessuno manteneva il distanziamento sociale”.

Kiki Bertens

Ma da questo episodio forse si può intravedere un lato positivo: “Gli organizzatori di ATP, WTA, ITF potranno non commettere gli stessi errori. La sicurezza viene prima di tutto. Dovremo fare molta attenzione anche senza la presenza di pubblico sugli spalti“.

Kiki Bertens comunque si sta allenando senza tenere conto dei propri dubbi sulla ripresa. Il primo appuntamento importante per lei – un modo per valutare illuso stato di forma in vista proprio degli US Open – è a Berlino.

La tennista olandese sarà protagonista nella capitale della Germania dal 13 al 15 luglio: “L’obiettivo principale sarà divertirsi ma ovviamente farò del mio meglio per vincere. Sarà in ogni caso un buon test“.

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