FINALMENTE HALEP – “Non ci sono parole per descrivere quello che sto provando ora” ha detto subito dopo la vittoria contro la Ostapenko. Forse anche Simona Halep, dopo tre tentativi falliti, non credeva più al raggiungimento della tanto agognata posizione numero 1 nel ranking mondiale, un sogno che era diventato una ossessione negli ultimi mesi. Ma con la eliminazione anticipata da Pechino della detentrice del prestigioso posto, Garbiñe Muguruza, fuori al primo turno contro la ceca Barbora Strycova per il fastidio alla gamba sinistra e il virus che la tormentano da Wuhan, tutto è cambiato. L’uscita anzitempo della regina di Wimbledon ha portato per l’ennesima volta tutti a cimentarsi nei conteggi per valutare un possibile nuovo sorpasso al vertice della graduatoria, proprio al termine della stagione, quando ormai si pensava che la Muguruza potesse concludere questo folle 2017 seduta alla prima posizione del ranking.
LE RIVINCITE – Simona Halep, invece, ha capovolto tutto, riuscendo a battere nella semifinale del China Open quella Jelena Ostapenko che la scorsa primavera a Parigi per la prima volta le aveva negato l’approdo al gradino più alto delle classifiche mondiali. La Halep ha rivolto il pensiero al cammino che la ha condotta all’ascesa al numero 1 e alle rivincite ottenute in terra cinese: la vittoria su Maria Sharapova (la prima dopo sette k.o. consecutivi), quella ai quarti su Daria Kasatkina, contro cui aveva perso due settimane fa a Wuhan, fino ad arrivare al successo più importante, quello contro Jelena Ostapenko che al Roland Garros, oltre alla prima posizione nel ranking Wta, le aveva tolto la gioia del primo Slam in carriera. L’unico traguardo che ora manca alla tennista rumena che domani cercherà di sollevare il secondo Premier Mandatory della stagione dopo quello vinto a Madrid per mettere la ciliegina sulla torta a questa settimana.
QUINTA NUMERO 1 DELL’ANNO – Meritato in fin dei conti il primo posto nel ranking Wta per Simona Halep che da tanto tempo corteggiava la posizione di vertice. La tennista di Constanza ha raggiunto per la prima volta la posizione numero 2 nell’agosto 2014 ed è presente nella top 10 mondiale da quando ci entrò per la prima volta, vale a dire dall’aggiornamento della classifica datato 5 febbraio 2014: quel giorno Simona fece il suo esordio al gradino numero 10 del ranking e da allora non ne è mai scesa sotto quell’altezza.
Da lunedì il computer addetto alle classifiche le donerà il primo posto del ranking Wta, facendola diventare la 25esima donna a segnare il riconoscimento e la quinta del 2017 a sedersi sulla poltrona d’onore, dopo Angelique Kerber, Serena Williams, Karolina Pliskova (solo per otto settimane estive) e Garbiñe Muguruza, che saluta la posizione dopo un solo mese.