REPUBBLICA CECA – STATI UNITI 1-0
La cronaca della gara tra Barbora Strýcová e Sofia Kenin:
PRIMO SET – La frazione inaugurale ha avuto un andamento oscillante, in quanto nessuna delle due contendenti ha saputo esprimersi con regolarità nei diversi aspetti del gioco. Dapprima è stata la Strycova a prendere il comando delle operazioni e ad avvantaggiarsi nel punteggio, grazie ad un break raggiunto al secondo game. Ma in seguito la statunitense, dopo un avvio di gara poco incisivo, ha preso consapevolezza nei propri mezzi, iniziando a realizzare delle manovre offensive con maggiore efficacia e convinzione. Al sesto game, approfittando anche di qualche esitazione della ceca al servizio, ha recuperato il break di ritardo. Tuttavia, non ha avuto la lucidità necessaria per consolidare la rimonta, finendo per cedere il secondo break della gara nel game successivo. La tennista ceca a sua volta non ha approfittato della situazione propizia e, in ragione di una gestione poco lucida del game di servizio, ha ceduto malamente il contro break. Alla fine le due giocatrici sono giunte a regolare i conti della frazione al tie break, all’interno del quale la Kenin ha ben condotto le fasi di scambio, variando spesso e non permettendo alla ceca di entrare nelle contese con adeguata consistenza. Di conseguenza ha potuto aggiudicarsi i punti decisivi e fare proprio parziale per 7-5.
SECONDO SET – La reazione della Strycova non si è fatta attendere ed è stata veemente. Fin dal principio della frazione ha praticato un tennis votato all’attacco, forzando i colpi appena ne ha avuto la possibilità e riuscendo a vanificare ogni tentativo di contrattacco dell’americana. Al secondo gioco si è aggiudicata il break ed in quello successivo ha blindato il vantaggio, portandosi sul 3-0. In seguito, la Kenin ha cercato di rientrare in partita, tuttavia, non è stata in grado di concretizzare diverse opportunità avute a disposizione per raggiungere il contro break. Mentre la ceca, sull’onda dell’entusiasmo, ha addirittura ampliato il vantaggio, ottenendo il secondo break della frazione al sesto gioco. Sullo score di 5-1, infine, ha conservato la battuta, concretizzando il primo di due set point di cui ha potuto disporre.
TERZO SET – La spinta propulsiva della giocatrice nata a Plzeň non si è esaurita nel corso della frazione decisiva. Già nel game di apertura ha costretto la Kenin a consegnarle il break. L’americana, di contro, è calata ulteriormente in diversi profili del gioco, soprattutto nella capacità di bilanciare il gioco offensivo dell’avversaria nel corso degli scambi. Al quinto gioco la Strykova ha ampliato il distacco, ottenendo il secondo break del parziale. Ma ha ceduto a sua volta la battuta nel game successivo, più per demeriti propri che per una vera e propria reazione dell’avversaria. Non a caso l’americana ha consegnato ancora una volta il break al sesto gioco. In conclusione, sul punteggio di 5-2, la Strykova ha potuto servire per il match. Tuttavia, non ha approfittato dell’opportunità, cedendo un break a zero. La vittoria è stata rimandata nel game di battuta seguente, che ha saputo conservare questa volta senza esitazioni, regalando il primo punto alla Repubblica Ceca.