La top 10 dei migliori match tra Roger Federer e Rafael Nadal

Nel day after della finale giocata a Shanghai, si è celebrato naturalmente Roger Federer, il suo secondo successo personale al 1000 cinese e il modo in cui ha dominato Rafael Nadal. Fedal, una rivalità leggendaria, di cui ieri il mondo ha assistito al 38° atto della saga, con la quinta vittoria consecutiva del The Swiss Express, cosa mai riuscita prima di ieri al tennista elvetico contro il toro spagnolo, che come il collega classe ’81, ha vinto anche lui 5 volte consecutive contro Roger, in ben 3 occasioni, negli anni 2004/05, 2008/09 e 2013/14. Nella finale asiatica, Federer ha accorciato sul maiorchino, sia in classifica, con 1960 punti di distacco tra i due, ma anche negli head to head, dominato ancora da Rafa per 23 a 15. Dei 38 incontri, ben 24 si sono disputati in atti finali, in cui domina lo spagnolo 14-10, come negli incontri Slam, 9-3 e nelle finali Major, 6-3, senza alcun incontro a New York, negato, ancora, anche quest’anno dalla vittoria di Juan Martin Del Potro ai danni dello svizzero. Infine, il fresco dato di ieri, con 12-7 per Rafa nei 1000, 7-5 nelle finali, ma anche il significativo 6-1 sui campi indoor per il fuoriclasse di Basilea. Ma, dato i 38 incontri giocati tra queste due leggende, è d’obbligo provare ad ipotizzare una top 10 dei migliori match tra i due. Buon divertimento!

[tps_title]10. ATP Master 1000 Monte Carlo 2006 Finale-[/tps_title]

Rafael Nadal b. Roger Federer 6-2, (2)6-7, 6-3, 7-6 (5)

TN285551_ATP-Masters-Series-Monte-Carlo-2006

Ancora terra, ancora Rafa Nadal. Una delle partite vinta con maggior maestria e padronanza da parte di Rafa, è quella del 2006, ad appena 19 anni. Nel momento migliore della carriera, danno vita ad un grande match, giocando due tie-break, uno vinto da Roger, come set della speranza, ma gli altri dominati dal maiorchino, che dà un’altra sonora lezione al rivale, battendolo per la terza volta consecutiva: una striscia che si fermerà a 5, prima della finale di Wimbledon 2006.

[tps_title]9. ATP Master 1000 Cincinnati 2013 Quarti di finale[/tps_title]

Rafael Nadal b. Roger Federer 5-7, 6-4, 6-3

Una delle sfide più combattute in un 1000 tra i due campioni. Nell’annus horribilis di Roger, i due si incontrano, incredibilmente, ai quarti di finale in Ohio, USA, dove lo spagnolo vince la terza partita consecutiva contro lo svizzero, fino ad allungare, per la 3 volta, la striscia a 5 match vinti consecutivamente, serie in cui The King vince solo un set, qui a Cincinnati. Una sfida combattuta, che sale di livello dopo il primo set vinto da Roger, che cala però vistosamente nei successivi due, dando la possibilità a Rafa di involarsi verso i successi dell’estate americana 2013.

[tps_title]8.Roland Garros 2011 Finale-[/tps_title]

Rafael Nadal b. Roger Federer 7-5, 7-6 (3), 5-7, 6-1

Nell’edizione 2011, anno della seconda finale consecutiva a Parigi di Francesca Schiavone, persa da Li Na dopo quella del 2010 contro Samantha Stosur, Rafael Nadal, eguaglia il numero di vittorie di Bjorn Borg, ben 6 vittorie, intervallate solo dall’edizione vinta nel 2009 da Roger Federer. Dopo la vittoria del maiorchino su Andy Murray in semifinale, e quella dell’elvetico su Novak Djokovic, nell’anno d’oro del serbo, i due si sfidano sul Philippe Chatrier. Dopo la vittoria del 2009, Roger ci riprova, ma pur lottando nei primi tre set, perde il primo 7-5, esce sconfitto al tie-break nel secondo per 7-3, provando a risorgere nel 3° vincendo 7-5, perde malamente il 4°. 6-1 il punteggio del set che consegna la “coppa dei moschettieri” a Rafa.

[tps_title] 7. Australian Open 2012 Semifinale-[/tps_title]

Rafael Nadal b. Roger Federer (5) 6-7, 6-2, 7-6 (5), 6-4

Nell’ultimo anno, prima di questo magnifico 2017, di una vittoria degli Slam per Federer, nel suo giardino naturalmente, i due si risfidano a Melbourne, dopo la meravigliosa finale di tre anni prima. Rafa giunge in finale, non senza penare, con la sconfitta nel primo al tie-break, prima di vendicarsi con il medesimo punteggio, 7-5, in quello del terzo, dopo aver vinto il 2° per 6-2, per poi chiudere il match sul 6-4.

[tps_title]6. ATP Master 1000 Miami Open 2005 Finale-[/tps_title]

Roger Federer b. Rafael Nadal 2-6, (4) 6-7,  7-6 (5), 6-3, 6-1

Dove tutto ebbe inizio: appena un anno prima, un giovane 18enne maiorchino aveva battuto il nuovo fuoriclasse del tennis mondiale ai sedicesimi di finale, con un doppio 6-3, mostratosi subito come la kryptonite dello svizzero, pronto a rovinare i piani del futuro 19 volte campione Slam. Il copione sembra essere il medesimo dell’anno prima, ma per fortuna di Roger, le finali 1000 erano al meglio dei 5 set, e dopo i primi due set sofferti, risorge nel terzo vincendo il tie-break, per poi sfruttare il cuore ferito dello spagnolo, che forse da quella partita, fu quello che uscì più fortificato tra i due. Lo svizzero vinse 6-3, 6-1 gli ultimi due set, prima di subire 5 sconfitte consecutive da Rafa a cavallo dell’anno 2005 e 2006.

[tps_title]5. Wimbledon 2007 Finale[/tps_title]

Roger Federer b. Rafael Nadal 7-6 (7), 4-6, 7-6 (3), 2-6, 6-2

Roger, fortemente motivato, eguaglia i successi consecutivi di Borg, 5, e si vendica della sconfitta di qualche settimana prima in quel di Parigi. Un match fortemente incentrato nei primi 3, equilibrati e spettacolari, set, con il primo, prologo di battaglia, terminato 9-7 al tie-break, prima del ritorno del maiorchino con la vittoria del secondo per 6-4. Ancora un tie-break, vinto ancora dallo svizzero, il livello e la tenuta fisica cala, così come il tennis; il 4° se lo aggiudica, ma l’esperienza premia The King che trionfa sul Campo 1, in attesa del completamento del tetto sul Centrale. La vittoria di Rafa è solo rimandata di un anno.

[tps_title]4. Australian Open 2017 Finale-[/tps_title]

Federer b. Nadal 6-4, 3-6, 6-1, 3-6, 6-3

Giù dal podio la finale Australian Open 2017 che ha regalato la 18esima perla Slam a Roger Federer, prima del 19° sigillo di luglio a Wimbledon. Una finale che alla vigilia nessuno si sarebbe aspettato e che ha fatto tornare indietro negli anni gli appassionati del tennis. Una sfida incerta fino alla fine in cui lo svizzero si è anche trovato in svantaggio di un break nel quinto set prima di alzare con grande emozione il trofeo. Una sfida che per una volta ha visto due giocatori con una cosa in comune: il ritorno, riuscire a risollevarsi dalle difficoltà e attraverso un rinnovo, sono tornati alla grande, come mostrato in tutta la stagione. Una finale equilibrata, con il capolavoro dell’elvetico al 5°, in rimonta, con un inno alla “vecchiaia” e all’utilizzo del rovescio. A 35 anni e 174 giorni, Federer è diventato così il più anziano campione Slam da Ken Rosewall che vinse 3 Major negli anni 70 a 35 anni. Lo svizzero invece, si è fermato a due Slam, ma ci si può accontentare anche di ciò.

[tps_title]3. Australian Open 2009 Finale-[/tps_title]

Nadal b.Federer 7-5, 3-6 ,7-6 (3), 3-6,6-2

Una sfida che avrebbe riscritto la storia del vincitore. Per Federer l’occasione di eguagliare Pete Sampras nel record all-time di Slam davanti al grande Rod Laver. Per Nadal l’opportunità di diventare il primo spagnolo a vincere il titolo a Melbourne in 104 anni di storia. Alla fine a prevalere fu il maiorchino al termine di una partita impressionante e molto coinvolgente, con Federer sempre sul punto di sorpassare l’avversario, anche al punto di annullare due Championships Point, invano per la forza e la tenuta fisica dello spagnolo. Durante la premiazione lo svizzero scoppiò a piangere e venne consolato dal rivale che gli disse: “Mi dispiace. So come ci si sente. Ma ricorda: sei uno dei più grandi della storia e riuscirai a superare i 14 Major di Sampras”. Beh, il suo pronostico si è più che materializzato: lo stesso spagnolo ha superato a sua volta lo statunitense. 

[tps_title]2. Internazionali BNL d’Italia 2006 Finale-[/tps_title]

Nadal b.Federer (0)6-7, 7-6 (5) 6-4 2-6 7-6 (5)

Al secondo posto, un’altra partita finita al quinto set e giocata sulla terra rossa del Foro Italico, vinta ancora dallo spagnolo. Dopo 5 ore e 5 minuti di grandissima battaglia di un 19enne Rafael Nadal vinse il secondo alloro in terra italiana. Lo spagnolo eguagliò il record di 53 match vinti sul rosso di Vilas facendo registrare un record di 16 vittorie e due sconfitte in finale, la percentuale migliore nell’Era Open. Roger uscì sconfitto, e ancor oggi resta uno dei pochi trofei mancanti al palmares dello svizzero, che mai come quella volta, andò così vicino al successo nella capitale italiana. In quell’occasione, il pubblico mostrò simpatia per Rafa, che successivamente delizierà ancora 5 volte i tifosi romani. Lo spagnolo mostrò fame e dedizione, pur perdendo il primo al tie-break 7-0, gli altri due tie-break saranno fondamentali, con il 5° concluso 7-5, facendo rimanere Roger con l’amaro in bocca.

[tps_title]1. Wimbledon 2008 Finale-[/tps_title]

Nadal b.Federer 6-4, 6-4, 6-7 (5), 6-7 (8), 9-7

Al primo posto non poteva non esserci quella che viene definita la più bella partita della storia. Una sfida surreale che verrà ricordata per sempre per intensità, competitività e soprattutto emozioni. Federer era a caccia del sesto titolo a Wimbledon, Nadal tentava di diventare il primo tennista a vincere Roland Garros e Wimbledon insieme da Borg nel 1980 e di emulare il connazionale Manuel Santana, a cui è dedicato il campo centrale in quel di Madrid, campione ai Championships nel 1966. Fu la finale più lunga nella storia del torneo dal 1877 e venne immediatamente celebrata dagli addetti ai lavori e giornalisti. McEnroe disse infatti: “Questo è il match più bello che abbia mai visto”. Un match che sarà ricordato per sempre, in cui un Rafa in stato di grazia, in uno dei suoi anni migliori, andò in vantaggio per due set a zero con un doppio 6-4. Ma la pioggia e gli dei vennero in aiuto del proprio prediletto, che tornò in campo in una nuova versione, più pimpante e in forma. Il recupero in due tie-break, prima vincendo 7-5, per poi annullare due Championships Point al 4°, su servizio dello spagnolo, per poi trionfare 10-8: memorabile il passante di rovescio, ritrovatoselo “in pancia”. Al calare della notte, con un tetto ancora non concluso, a trionfare fu Nadal grazie al 9-7 nel set finale in un match che ispirò anche lo scrittore Wertheim per il suo capolavoro “Strokes of Genius: Federer, Nadal, and the Greatest Match Ever Played”. Un match meraviglioso, che non sarebbe potuto essere sospeso per entusiasmo e suspence, nell’ultimo match sul centrale privo di tetto per avere una storia ancora più romanzesca. Il pubblico era in delirio per quello che ha visto, il tifo non aveva più confini, l’unica certezza era che era valso il prezzo del biglietto, pur attraversando mille peripezie, pur di vedere il miglior match di sempre, in cui neanche gli dei poterono intervenire…

Exit mobile version