Buona la prima: Roger Federer batte Jack Sock e si porta in testa

Buona la prima per Roger Federer. Il primo match di singolare della 48ª edizione delle Nitto ATP Finals non poteva che aprirle The King, che va alla ricerca del 7º sigillo in quel di Londra, per blindare la vetta del record di successi. Primo nel giorne intitolato al grande Boris Becker, in attesa del match di stasera tra Alexander Zverev e Marin Cilic, papabili per il secondo posto finale. Un inizio migliore non poteva avvenire per Roger, che porta a casa la vittoria in due set, in appena un’ora e mezza. Un gran ritorno insomma, dopo aver saltato l’edizione dell’anno passato per l’infortunio che lo ha tenuto fuori per tutto il 2016. Roger, che qui nella capitale londinese ha un grande feeling, ha l’intenzione di far bene, riprendendosi le finali perse nel 2014, che non giocò in ottica finale di Coppa Davis, e nel 2015, perdendo da Novak Djokovic. Per un Federer che vince, c’è un americano positivo, che ancora una volta però non è riuscito a completare l’opera, rispetto allo svizzero sempre letale e freddo nelle occasioni, non concedendo alcuna palla break al buon vecchio Jack. Per il 24enne ora un torneo in salita, partendo da sfavorito del gurppo, e non solo per la classifica ATP, ma anche per la sconfitta iniziale, rispetto a due importanti e competitivi avversari, con i quali si giocherà la seconda piazza.

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PRIMO SET- Subito un grande inizio per Roger che si porta immediatamente sul 2-0, sfruttando l’unica palla break del primo parziale. Una grande solidità per lo svizzero, soprattutto al servizio non concedendo alcuna palla del possibile controbreak, grazie al 71% di punti al servizio portati a casa, con 22 punti su 31 vinti rispetto ai 12 su 32 di quelli in risposta. Un dato importante, che fa capire come ancora una volta la battuta abbia fatto la differenza. Infatti, dopo l’immediato break, il primo set è andato via veloce, con scambi rapidi, con Roger che provava a fare il compitino per detenere il vantaggio senza strafare. Infatti, è sul servizio di Roger dove non c’è scampo, mostrando solidità non solo nel primo set ma anche a fine match non concedendo alcuna palla break. Anche la sostanziae differenza al servizio, al di là della differenza tecnica, con 4 ace pari ma ben 3 doppi falli a uno del giocatore residente in Texas. Andato in archivio il primo set, con Roger ad amministrare e vincendo 6-4, i due danno vita ad un interessante secondo set.

SECONDO SET- Un secondo parziale interessante fin da subito, con un Jack Sock positivo e volenteroso, pronto a darsi battaglia, pur di dare un senso alla prima giornata della competizione. Il leitmotif è differente sin da subito al servizio, con il 100% di palle break salvate a fine parziale, ma la discreta percentuale di punti vinti con il 67%, non ha permesso di scardinare la continuità e il servizio micidiale del numero 2 al mondo. Un set giocato punto a punto da parte di entrambi, con Roger con il 91% di punti vinti al servizio, consentono allo svizzero ad essere letale anche al decisivo tie-break. Meno brillante in risposta, con un buon Sock che nonostante i totali 69 punti vinti, non è riuscito ad allungare il match. 81 invece quelli dello svizzero, su 149 totali, tremando solo nel tie-break finale, dal 4-2 al recupero momentaneo dell’americano sul 4-4, fino al sorpasso decisivo per la prima vittoria del round robin. Appuntamento a stasera dunque, per Zverev-Cilic, per comprendere il reale antagonista del Swiss Maestro.

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