Angelo Binaghi: “Gli Internazionali d’Italia potrebbero spostarsi a Milano”

Angelo Binaghi, presidente della Federazione Italiana Tennis, nel corso della conferenza stampa tenutasi al Circolo Tennis del Foro Italico, si è espresso sul futuro dei tornei Master 1000 e Premier 5 di scena a Roma, unico evento tennistico rilevante presente nella nostra penisola.

“Da un lato sarebbe da pazzi lasciare questo posto, però dall’altra dobbiamo renderci conto che il centro del tennis italiano è Milano. Il torneo sta a Roma solo per la sua storia e tradizione. Dobbiamo aspettare cosa accadrà per l’assegnazione del Mini Slam e delle Olimpiadi del 2024, ma posso assicurare che la pazzia di fare una TV del tennis è ben superiore rispetto a quella che sarebbe un eventuale spostamento a Milano”.

Dichiarazioni che giungono pochi mesi dopo la bocciata idea del presidente del Coni Malagò di costruire nuovi campi in prossimità dell’aeroporto di Fiumicino. Trasferimento che potrebbe avere conseguenze non proprio positive, vista la storia degli Internazionali D’Italia, dal 1935 al Foro Italico. Ma la mancanza di spazio, l’aumento sempre maggiore di spettatori, i disaccordi tra l’organizzazione e le autorità locali, potrebbero dar luogo ad un cambio di sede. ” Spero che non succeda e che si possa trovare una soluzione per espanderci qui, anche se a Milano questo sarebbe più semplice. Non abbiamo più spazio”, ha aggiunto Binaghi, atteso lo scorso pomeriggio dal Coni per parlare dell’impianto e della copertura del Centrale”.

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La decisione non sarà immediata, ma per un eventuale futuro del torneo che non vuole invidiare nulla ai cugini nel mondo. Intanto cambiano anche le modalità di promozione del torneo: “Questa volta non possono dirci di no, abbiamo chiesto con sette mesi di anticipo la possibilità di promuovere l’evento nella Piazza del Popolo, e al Colosseo, in cui magari si farà entrare un Federer e una Sharapova in occasione del sorteggio dei tabelloni”.

 

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