Atp Roma: Tsitsipas spegne Fognini, facile Djokovic e Nadal

Non basta un gremito stadio Pietrangeli in modalità Coppa Davis per sostenere Fabio Fognini, costretto ad arrendersi in due set a Stefanos Tsitsipas. Nessun problema per il greco, decisamente in forma, che ha piegato il suo avversario in poco più di un’ora di gioco, grazie ad un break per set. In entrambi i parziali, dopo aver messo il muso avanti è sempre stato controbreakkato da Fognini, il quale però ha ceduto ancora una volta la battuta, non confermando la situazione di parità. Qualche problema con la seconda per il recente finalista di Madrid, che ha conquistato appena il 42% dei punti, anche se ciò non gli ha impedito di vincere la decima vittoria negli ultimi undici incontri.

Tutto facile per Novak Djokovic e Rafael Nadal, rispettivamente teste di serie numero uno e due. Il serbo, dopo la convincente vittoria odierna ai danni di Shapovalov, si è ripetuto in serata, mandando al tappeto il tedesco Kohlschreiber, capace di conquistare tre games nel set inaugurale prima di essere spazzato via dall’uragano serbo in un’ora e quattro minuti. Solamente due i giochi persi quest’oggi da Rafael Nadal, che ha giocato benissimo, risultando efficace sia con il servizio che in risposta, ed ha liquidato con un punteggio severo prima Chardy e poi Basilashvili. Grandi prove del maiorchino, apparso molto determinato ad andare avanti nel torneo e non intenzionato a mollare. Ora il derby iberico con Verdasco.

Infine, vittorie per Juan Martin Del Potro e Kei Nishikori. Il sudamericano ha superato con un duplice 6-4 Casper Ruud, mentre il tennista nipponico se l’è vista brutta contro Jan-Lennard Struff, il quale ha persino servito per il match ma poi è uscito sconfitto dopo due ore e undici minuti.

[8] S. Tsitsipas b. [10] F. Fognini 64 63

[1] N. Djokovic b. P. Kohlschreiber 63 60

[2] R. Nadal b. [14] N. Basilashvili 61 60

[7] J. del Potro b. [Q] C. Ruud 64 64

[6] K. Nishikori b. J. Struff 36 76(2) 63

Antonio Sepe

Sono nato tre giorni dopo Jannik Sinner. Il talento, però, l'aveva già preso tutto lui. Guardo il primo turno di un Atp 250 con lo stesso entusiasmo di una finale di Wimbledon.

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