Concluse le qualificazioni degli Internazionali Bnl d’Italia: poche gioie e tanti dolori

Si sono concluse oggi le qualificazioni degli Internazionali Bnl d’Italia.  Nel tabellone parecchi giovani ma, anche, molti tennisti più esperti. Particolarmente numerosa la compagine italiana. In attesa di vedere Fognini, Seppi, Lorenzi (Bolelli è infortunato), gli appassionati hanno potuto seguire parecchi incontri avvincenti. Magro bottino, purtroppo, per la compagine italiana.

Subito fuori Andrea Arnaboldi 2-6 3-6 contro la testa di serie numero uno del tabellone L. Pouille. Così pure il ventiquattrenne numero 225 del mondo Federico Gaio che cede al terzo set (7-6 4-6 4-6) contro l’esperto M. Kukushin testa di serie numero 13. Stesso discorso anche per  il siciliano Omar Giacalone anche egli ventiquattro anno, numero 377 del ranking sconfitto al terzo da A. Bedene (6-4 3-6 1-6) e per  il numero 180 del mondo Alessandro Giannessi, 6-7 4-6 contro la statunitense Denis Kudla.  Luca Vanni, 2-6 4-6 contro Erenst Gulbis; Lorenzo Giustino, numero 268 del ranking, fatto fuori da Robin Haase 4-6 2-6 e  il giovane  ANdrea Vavassori (ventunanni) che non sfrutta la wild card arrendendosi a Damir Dzumhur.

 Thomas Fabbiano, numero 109 del ranking, 3-6 4-6 contro lo spagnolo Inigo Cervantes e  Matteo Viola,  numero 277,  dopo avere  dominato il primo set per 6-1 si è arreso all’americano Rajeev Ram 3-6 3-6.

Unici due nostri connazionali ad accedere al secondo turno: , Filippo Volandri per il ritiro di Malek Jaziri, è la piacevole sorpresa Matteo “Donats” Donati.

Filippo Volandri  ha conquistato l’acceso al main draw battendo il veterano Radek Stepanek. Dopo avere perso il primo set (1-6) ha cionquistato gli altri due con il punteggio di 6-3.

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Matteo Donati: vent’anni di Alessandria tifoso di Andy Murray. Una predisposizione naturale al gioco d’attacco ed una lucidità per la quale difficilmente lo si vedrà sbroccare o perdere la bussola, come spesso capita ai ragazzi della sua età è una delle giovani promesse del tenni italiano

Nulla da fare purtroppo per il ventunenne di Alessandria, numero 239 del mondo, Matteo Donati. Dopo essersi sbarazzato al primo turno dell’esperto ventottenne terraiolo colombiano, 105 del mondo, Santiago Giraldo (6-4 3-6 6-7 3) Donats si è arreso al francese Robert (2-6 4-6).  Donati non riesce così a bissare l’impresa dello scorso anno quando centrò l’ingresso nel main draw dove si arrese a testa altissima all’esperienza del top-ten Thomas Berdych.

Per fortuna c’è ancora un po di “Giovine Italia” nel main draw di Roma. Grazie alle wild card di Cecchinato 23 anni siciliano di Palermo e 118 del ranking che dovrà vedersela con Milos Raonic;   Caruso altro siciliano di Avola, il paese delle mandorle in provincia di siracusa, numero 250 del ranking  23 anni  che invece incontrerà Nick Kyrgios ed infine la freschezza di Lorenzo Sonego, nativo di Torino, che con i suoi  20 anni è già numero  333 del mondo ed avrà Sosa Joao come avversario.

Lorenzo Sonego: vent’anni di Torino. 190 cm, tennis esplosivo, freschezza mentale e tifoso del Torino

Seppi Vs Pospisil ;  Lorenzi Vs  Bautista Augut ;  Fognini Vs Garcia Lopez Gulliermo sono invece i match dei nostri top-player.

Che dire,ancora, Forza Azzurri!

 

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