Non è stata facilissima, ma alla fine Novak Djokovic ha portato a casa la partita contro Aljaz Bedene (7-6 6-2). Il serbo si è dunque presentato in conferenza stampa rilassato dal successo.
“Ho iniziato un po’ lentamente, ma Bedene è un giocatore che imprime un certo ritmo al gioco. Cedo di aver giocato bene, soprattutto nel secondo set, quando ho cominciato a sentirmi meglio anche fisicamente”. Durante il match, i due giocatori non sono sembrati a proprio agio col campo, per diverse volte. “Il campo – ha continuato il campione serbo – è un po’ peggiorato rispetto a un paio di anni fa o alla scorsa edizione. Ma questo non è un problema risolvibile in corsa, la terra rossa è una superficie molto particolare e va preparata mesi e mesi prima. Non so come sia la NextGen Arena, ma non ho sentito parlare molto bene nemmeno di quella. Il fatto è che su questi campi ci si gioca molto poco, bisognerebbe che ci si giocasse molto di più. I ragazzi che preparano i campi sono tutti molto bravi e professionali, non è una loro colpa”.
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