Delusione azzurra a Roma: Zeppieri e Arnaboldi si fermano a un passo dal sogno

I due italiani escono al turno decisivo delle qualificazioni degli Internazionali BNL d’Italia: fatale la stanchezza e l’intensità degli avversari

Si chiude senza italiani qualificati il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia 2025. Giulio Zeppieri e Federico Arnaboldi, ultimi due azzurri rimasti in corsa nel tabellone cadetto, non riescono a superare il turno decisivo delle qualificazioni, battuti rispettivamente da Nicolas Moreno de Alboran e Otto Virtanen. Una battuta d’arresto che pesa soprattutto per le modalità delle sconfitte, arrivate al termine di due match in cui la fatica accumulata nei giorni precedenti ha fatto la differenza.

Zeppieri crolla al terzo set contro Moreno de Alboran

Sul campo della SuperTennis Arena, Giulio Zeppieri ha provato a lottare con tutte le energie residue contro Nicolas Moreno de Alboran, ma dopo un secondo set vinto con carattere, ha ceduto di schianto nel parziale decisivo. Il punteggio finale (6-4 3-6 6-1) racconta di una sfida durata un’ora e 45 minuti in cui il tennista statunitense – numero 149 del mondo – ha approfittato del vistoso calo fisico dell’azzurro, che nel terzo set ha racimolato appena sette punti.

Zeppieri, 23 anni e attualmente numero 344 del ranking ATP, è ancora alla ricerca della miglior condizione dopo una lunga pausa per infortunio. Nonostante l’ottima vittoria al primo turno contro Pavel Kotov, il romano non è riuscito a trovare continuità. “Moreno de Alboran ha sfruttato il calo dell’azzurro con aggressività, chiudendo il match con due break nei primi quattro game del terzo set”, sottolineano gli addetti ai lavori.

Arnaboldi travolto da un Virtanen perfetto al servizio

Ancora più netta la sconfitta subita da Federico Arnaboldi, che dopo l’entusiasmante vittoria al terzo set su Thiago Monteiro, è stato letteralmente spazzato via da Otto Virtanen con un secco 6-3 6-1 in appena 63 minuti. Il giovane finlandese, classe 2001 e numero 130 del ranking ATP, ha dominato il match grazie a una prestazione impeccabile al servizio: zero palle break concesse e soli 10 punti persi nei suoi turni di battuta.

Dal 3-2 del primo set, Arnaboldi ha subito un parziale di 10 game a 1, segno di un calo fisico evidente. Il comasco, 24 anni e numero 194 del mondo, non è riuscito a contenere la potenza del rivale, che giocherà così il primo main draw della carriera in un Masters 1000.

I qualificati e l’attesa dei lucky loser

Completato il tabellone delle qualificazioni maschili, tra gli altri promossi si segnalano Alexander Shevchenko, vincitore su Marton Fucsovics, e il brasiliano Thiago Seyboth Wild, che ha avuto la meglio sulla testa di serie Jesper de Jong. Accedono anche Vit Kopriva, Roman Andres Burruchaga, Carlos Taberner (favorito dal ritiro dell’avversario) e Sebastian Ofner, che ha superato Yannick Hanfmann. In attesa del sorteggio dei lucky loser, resta l’amaro in bocca per il tennis italiano, che vede sfumare l’occasione di avere ulteriori rappresentanti nel main draw del torneo di casa.