Il ritorno del numero 1: accoglienza da re al Foro Italico
Jannik Sinner è tornato. E Roma lo ha accolto con tutto il calore e l’entusiasmo che si riserva ai grandi. Lunedì 5 maggio 2025 si è trasformato in un vero e proprio Sinner-day: il Foro Italico ha celebrato il rientro del numero 1 del mondo con una partecipazione straordinaria da parte del pubblico, accorso in massa per assistere alla prima sessione di allenamento del campione altoatesino dopo tre mesi di stop forzato.
Il campo centrale ha fatto registrare oltre 5.000 presenze solo per un allenamento, una cifra che da sola racconta l’affetto e l’attesa che circondano il tennista di San Candido, protagonista assoluto di questa edizione degli Internazionali d’Italia. Dopo aver partecipato alla conferenza stampa e preso parte all’evento organizzato dalla FITP per celebrare i successi in Coppa Davis e Billie Jean King Cup, Sinner è sceso in campo alle 19.00 per un test importante.
Sfida ad alta intensità con Lehecka
L’allenamento si è svolto sotto gli occhi attenti del suo team al completo – dai coach Darren Cahill e Simone Vagnozzi, al fisioterapista Ulises Badio e al preparatore atletico Marco Panichi – ed è stato tutt’altro che una semplice sgambata. Jannik ha scelto un avversario di livello, il ceco Jiri Lehecka, attualmente numero 38 del ranking ATP, per testare subito la propria condizione con scambi a ritmo elevato e situazioni reali di gioco.
Dopo qualche palleggio iniziale per prendere confidenza con il campo e con la palla, i due si sono affrontati in un set di allenamento che ha visto prevalere Lehecka per 6-4. Sinner ha mostrato “lampi di gioco eccellente”, ma ha alternato buoni momenti a qualche calo di ritmo, comprensibile dopo un lungo stop. Il secondo set è stato interrotto sul 3-2 per l’azzurro: per rispettare i tempi della sessione, gli staff hanno optato per un tie-break finale, vinto ancora dal ceco per 7-5.
Nonostante la sconfitta, le sensazioni sono state positive. Il pubblico ha accompagnato ogni scambio con entusiasmo, incitando il beniamino di casa con cori e applausi. E Sinner, apparso in buona forma atletica, ha dimostrato una discreta fluidità negli spostamenti e un servizio già abbastanza incisivo.
Tra emozioni e consapevolezza: l’obiettivo è crescere
Durante la conferenza stampa pomeridiana, Sinner ha parlato apertamente del suo stato d’animo dopo la sospensione legata alla vicenda Clostebol, ormai chiusa. Ha ammesso che ci sarà molto da lavorare per ritrovare piena confidenza con il campo, ma si è detto “molto motivato a riprendere”. Il match contro Lehecka, in questo senso, rappresenta un primo passo importante per ritrovare il ritmo partita.
Il percorso verso il debutto ufficiale nel torneo proseguirà martedì 6 maggio con un altro allenamento, questa volta sul Campo 7 insieme a Lorenzo Sonego, grande amico e compagno di doppio a Montecarlo. Un’altra occasione per mettere minuti nelle gambe e per scaldare il motore in vista dell’esordio nel Masters 1000 romano, in programma sabato 10 maggio contro il vincente del match tra l’argentino Navone e il giovane azzurro Federico Cinà.
Sinner, forte del titolo agli Australian Open e del sostegno incondizionato del pubblico italiano, si prepara dunque a scrivere un nuovo capitolo della sua stagione, con l’obiettivo di aggiungere Roma al suo già prestigioso palmarès.