Nadal è pronto: “Roma significa molto per me”

È Un Rafa Nadal in fiducia, quello che si è presentato in conferenza stampa a Roma. Lo spagnolo, fresco vincitore del “suo” torneo di Madrid, grazie anche agli ottimi risultati che sta ottenendo dall’inizio dell’anno, guarda agli Internazionali con fiducia.

“Ho già vinto tre tornei sulla terra – ha dichiarato Nadal – e sto giocando bene, sono veramente entusiasta di questo inizio di stagione. Ma non solo sulla terra, mi sto esprimendo bene anche sulle altre superfici. Questa è una parte della stagione fondamentale per me, ci tengo che sulla terra vada tutto al meglio, sulla terra ho vinto tanto e ogni volta mi regala molte emozioni. Adesso – continua lo spagnolo – sono a Roma, un torneo che amo e che ha significato molto per la mia carriera, molte partite importanti le ho giocate proprio qui, quindi farò di tutto per essere al meglio”.

Tornare numero 1 al mondo, a detta di Rafa, non è un obiettivo, ma al massimo solo una conseguenza del costante lavoro sul campo. “Molti mi chiedono se voglio tornare al primo posto, ma io dico che non sto giocando per quello, di certo non programmo il mio calendario per raggiungere quell’obiettivo. Io voglio giocare il mio tennis al meglio che posso, se poi dovesse arrivare di nuovo il primo posto ne sarei contento, ma non è una priorità”.

Ieri Roger Federer ha annunciato che salterà i Roland-Garros, ma la notizia non ha spiazzato il maiorchino, che dichiarato in merito: “Ognuno fa quello che reputa migliore per se stesso, e questo è normale. Certo che se Roger non ha giocato nemmeno un torneo sulla terra prima dei French Open, non è così strano che decida di saltarli, no? Iniziare a giocare su una superficie proprio nel torneo più importante non sarebbe stata una scelta intelligente. Roger è in un momento della carriera in cui può permettersi di gestirsi come vuole”.

Ieri ben cinque italiani sono stati eliminati dal torneo, ma quello che Nadal si sente di dire sul movimento tennistico italiano è solo che “con un torneo come questo, che richiama molti investimenti, non può che beneficiarne tutto il movimento, anche i giovani credo possano trarne dei vantaggi”.

Una battuta, infine, Rafa la rilascia anche sulla prossima finale di Champions League, visto che è un rinomato tifoso del Real Madrid: “Credo – ha concluso il campione iberico – che Juventus e Real siano le squadre che hanno meritato di stare in finale, sono due grandissime formazioni, ma ovviamente spero vinca il Real”.

Alessio Altieri

Recent Posts

Tutto pronto per gli Internazionali BNL 2025: svelata la data del sorteggio del main draw

Il ritorno del numero uno e l’atmosfera unica del Foro Italico Dal 7 al 18…

18 ore fa

Novak Djokovic, tra gloria, benessere e futuro: “Non è ancora abbastanza per me”

L’equilibrio tra il fuoriclasse e l’uomo A quasi 38 anni, Novak Djokovic continua a vivere…

19 ore fa

Roma si prepara al “Sinner Day”: il ritorno del numero uno del mondo agli Internazionali d’Italia

Dopo tre mesi lontano dai campi, Jannik Sinner è pronto a riabbracciare il pubblico italiano…

19 ore fa

Sabalenka sfida Gauff: alla Caja Magica si decide la regina di Madrid. L’orario della finale e dove vederla

La Caja Magica di Madrid è pronta ad incoronare la sua nuova regina. Oggi, sabato…

21 ore fa

Draper, un nuovo gigante sulla terra rossa: “Ora so spingermi dove non pensavo possibile”

La consacrazione a Madrid Il 2025 di Jack Draper si arricchisce di un nuovo, importantissimo…

21 ore fa

Musetti non vince, ma convince: “Ho lottato fino all’ultimo punto”

Un torneo da ricordare Lorenzo Musetti lascia il Mutua Madrid Open 2025 con la consapevolezza…

21 ore fa