Wta Roma: Maria Sharapova vince una battaglia di nervi contro Cibulkova. Ok Wozniacki

Nella serata del terzo giorno degli Internazionali Bnl d’Italia Maria Sharapova ha rischiato grosso contro la slovacca Dominika Cibulkova, contro la quale ha vinto in rimonta 3-6 6-4 6-2 in due ore e mezza, tra il pubblico gremito del Centrale. Ha avuto vita più facile Caroline Wozniacki, che si è sbarazzata facilmente della belga Alison Van Uytvanck (6-1 6-4).

Maria Sharapova non sta certo vivendo il suo momento migliore. Dopo il ritorno post-sospensione per doping, l’ex n. 1 del mondo ha faticato a tornare ai suoi livelli (ora è n. 40 del Ranking Wta). La terra rossa, che in passato era la sua superficie peggiore (diversi anni fa aveva dichiarato di sentirsi, sull’argilla, come “una mucca sul ghiaccio”) in questi ultimi tempi è diventata addirittura la sua preferita: il Roland Garros è l’unico Slam che ha vinto due volte (nel 2012 e 2014) e altri titoli importanti, fra cui ben tre trofei al Foro Italico (2011, 2012, 2015). Dominika Cibulkova è una tennista di altissimo livello (finalista agli Australian Open 2014 e attuale n. 34, ma con un passato da top-ten) e una combattente, anche se la terra non è certo la sua superficie migliore. Eppure oggi ha dimostrato di poterci giocare ad altissimi livelli, così come Maria ha dato prova della sua tigna e della sua qualità di non mollare mai.

Sharapova nel primo set pasticcia, non riesce a trovare costanza, fra miriadi di errori alternati dagli incredibili vincenti della piccola ma agguerrita tennista di Bratislava. Dominika sale subito avanti 3 a 0 (break nel secondo gioco) e poi riesce con autorità a mantenere i turni di servizio, senza concedere chance alla russa, chiudendo 6-3 il parziale. Il secondo set è più equilibrato, con Sharapova che, pur molto fallosa, riesce ad approfittare di un calo di rendimento della slovacca. Sul 4 a 3 Masha riesce a brekkare, ma Cibulkova si riprende la battuta. Sul 5 a 4 però grazie a un ottimo game in risposta riesce a ripetere il break alla seconda occasione ai vantaggi, chiudendo il secondo parziale.

Il terzo set è un monologo da parte della siberiana che, passati i momenti drammatici, riesce a trovare lucidità e con autorità prende il controllo della partita. Cibulkova, delusa dall’occasione subita, è troppo frettolosa e lascia via libera all’avversaria. Break nel secondo gioco e 3 a 0, poi 4 a 1, dove Sharapova non sfrutta due break point. La siberiana chiude alla fine 6-2 e si assicura un terzo turno che giocherà contro la vincente fra Garbine Muguruza e Daria Gavrilova.

“Sono davvero contenta di questa vittoria – ha detto Masha in conferenza stampa -, penso che ci siano state molte cose positive. Ho dato prova di grande competitività contro una vera combattente e che ha giocato il suo miglior tennis da molto tempo. Il mio obiettivo era cancellare quel brutto primo set, dove ho sbagliato davvero troppo. Ho azzerato tutto, sono stata più aggressiva e alla fine ho trovato la chiave”.

 

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