Categories: INTERVISTE

Federer: Il Sabr? E’ nato per gioco

Nella conferenza stampa dopo il match contro Kohlschreiber, Federer ha spiegato l'origine del Sabr “Sneaky Attack By Roger”. Un gioco nato per evitare i punti lunghi durante una sessione di allenamento.
Quando il numero due del mondo è arrivato a Cincinnati un paio di giorni prima dell'inizio della manifestazione, si dirisse quasi subito verso i campi di allenamento.
“Quando sono arrivato a Cincinnati – racconta lo svizzero –non ricordo che ora fosse, forse dopo pranzo, avevo deciso di andare a fare un po' di pratica con Benoit Paire. Lui aveva un problema all'orecchio, io ero stanco per via del jet lag e quindi ci eravamo messi a fare training al centro del campo. Era sabato, o forse venerdì, non ricordo bene. Giocai per circa un'ora. 



Entrambi eravamo esausti ma alla fine ci dicemmo 'Ok, proviamo a giocare ancora un paio di games', giusto perché pensavamo fosse la cosa giusta da fare. Erosul punto di fermarmi, ma Severin mi aveva invitato a giocare un paio di giochi in più per abituarmi alle condizioni. Pensai va bene, facciamo qualche game in più. Alla fine stavamo semplicemente prendendo l'allenamento come uno scherzo quando dissi 'Ok, adesso provo a fare chip&charge per tenere i punti molto corti. 

Sono stanco. Voglio andare via il prima possibile. È lì che iniziai a correre avanti per rispondere. Feci un paio di vincenti. Era quasi ridicolo. Ridemmo entrambi. Lo feci di nuovo nell'allenamento successivo per vedere se la cosa poteva avere senso. Lo riprovai e continuò a funzionare. Fu in quel momento cheSeverin mi disse: 'Perché non proviamo a farlo in un match?'. 


Gli risposi ridendo: 'Seriamente?' Mi ha spinto così a continuare su questa direzione e non tirarmi indietro nei momenti importanti, soltanto perché non sapevo come poteva venire di fronte ad uno stadio pieno. È stato lui a spingermi a farlo. E visto che spesso parlavamo di tattica ce ne siamo venuti con questo nome. Non so perché. Chiamalo 'Fed attack', chiamalo come vuoi, ma ho pensato fosse divertente. E anche oggi ha funzionato un paio di volte. Non l'ho utilizzata così tante volte sulla seconda come mi aspettavo ma rappresenta un'opzione andando avanti.
Se la userò anche contro Isner? Probabilmente non la utilizzerò molto con un giocatore come lui, ma ci penserò".
Giordano Granelli

Share
Published by
Giordano Granelli

Recent Posts

Lorenzo Musetti nella storia: l’Italia del tennis celebra il suo nuovo Top 10

Il tennis italiano continua a scrivere pagine di storia. A partire da lunedì 5 maggio…

28 minuti fa

Sabalenka sulla vittoria con Kostyuk: “Orgogliosa del modo in cui ho gestito le mie emozioni”

Nel cuore del Manolo Santana, sotto una pioggia insistente e tra folate di vento traditrici,…

1 ora fa

“Ti ucciderò”: Moutet accusa Kotov di averlo minacciato di morte in campo

Alta tensione sul campo: match sospeso e accuse gravi Un acceso confronto sportivo si è…

1 ora fa

Binaghi difende Jannik Sinner: “Il mondo è popolato da cretini e invidiosi”

Dopo mesi segnati da tensioni e polemiche, Jannik Sinner si prepara a tornare in campo,…

1 ora fa

Nicolas Mahut saluta il tennis: “Vorrei chiudere a Parigi, se il mio corpo me lo permetterà”

Una carriera leggendaria tra doppio, erba e record Nicolas Mahut ha annunciato il suo ritiro…

2 ore fa

Madrid Open, Arnaldi e Musetti in campo per i quarti. Gli orari e dove vedere i match

Nel giorno della Festa dei Lavoratori, il tennis italiano si prende la scena al Mutua…

2 ore fa