Addio a Maria Bueno, campionessa negli anni ’60

Rio de Janeiro - A ex-tenista Maria Esther Bueno durante a divulgação do uniforme e de seu nome como participante do revezamento da tocha olímpica no Comitê Rio 2016, na Cidade Nova, centro da cidade (Tomaz Silva/Agência Brasil)

Si è spenta proprio oggi una leggenda del tennis: negli anni 60′ Maria Bueno ha praticamente vinto tutto: sette tornei dello slam (tre Wimbledon e quattro US Open oltre alle finali raggiunte in Australia e a Parigi) ed è stata numero uno del mondo per quattro anni.

Dopo il ritiro nel 1969 per una forma di epatite virale, è entrata con pieno merito nella Hall of Fame del tennis nel 1978, museo che rende onore alle leggende di questo sport.

Nata a San Paolo in Brasile, Maria si mette in mostra fin giovanissima grazie a un gioco elegante e soprattutto al servizio molto potente, grazie al quale sbaragliò la concorrenza nel 1959 vincendo Wimbledon e US Open. Tra il 1960 e il 1966 fece incetta di tornei e concluse la stagione da numero uno del mondo nel 1959, 1960 e 1966.

Precoce a vincere (aveva solo 19 anni quando vinse il suo primo slam), fu precoce anche a smettere dovendo appendere la racchetta al chiodo all’età di 29 anni. Da tempo malata nell’ospedale di San Paolo, si è spenta dopo una lunga lotta contro un tumore.

Ci piace ricordarla con la sua frase più celebre: “Allora il premio era un buono di 15 sterline, ma lo sport mi ha dato tanto”. Il tennis cambia, le campionesse restano per sempre.

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