Infortunio alla caviglia per Berrettini

L’indimenticabile stagione di Matteo Berrettini è costretta a una battuta di stop: il tennista romano ha preso una brutta distorsione alla caviglia durante un turno di allenamento e dovrà saltare Gstaad, torneo 250 che lo ha visto vincitore lo scorso anno e nel quale non potrà tornare a difendere il titolo. L’obiettivo è quello di ritornare ai Master 1000 di Montreal, il primo dei due che si disputano nell’America del Nord. La stagione di Matteo fino ad ora non poteva andare meglio: vince a Stoccarda il terzo titolo in carriera battendo l’altra promessa del tennis canadese Auger Aliassime in due set e arriva in semifinale ad Halle, perdendo contro il tedesco Goffin. La striscia  positiva sull’erba però non si ferma: a Wimbledon Matteo arriva agli ottavi, i primi della propria carriera in uno slam, perdendo contro Roger Federer, il quale gli infligge una sonora sconfitta facendogli pronunciare alla fine dell’incontro il famoso “thanks for the lesson”. Ma se a Wimbledon a fermare il tennista romano è stato – oltre alla netta superiorità dello svizzero – anche l’emozione di giocare per la prima volta sul centrale contro il proprio idolo, in questo caso a costringerlo a uno stop è un infortunio e dovrà prendersi tutto il tempo per recuperare, un tempo che, data la giovane età è ancora tutto dalla sua parte.