Queen’s e Halle: la seconda giornata

Queen’s (Atp500, erba)

A. Murray (1) d. N. Mahut 7-6(8) 7-6(1)
Vittoria non semplice quella di Andy Murray al suo esordio al Queen’s 2016. Un coriaceo Nicolas Mahut gli ha tenuto testa per tutto il primo set, piegandosi solo al tiebreak per 10 punti ad 8 e sprecando due set points, ma soprattutto lo ha fortemente impensierito portandosi nel secondo set avanti 4-1. A quel punto Murray ha raccolto le idee e ha iniziato a martellare con puntualità il rovescio del transalpino, tallone d’achille storico di Mahut, recuperando lo svantaggio con qualche patema. Si arrivava al tiebreak, con Murray che si portava avanti 3-0, e con un contropiede faceva ruzzolare Mahut a terra, che si infortunava leggermente all’anca, finendo comunque il match ma in condizioni chiaramente menomate

S. Johnson d. R. Gasquet (4) 7-6(2) 6-2

Bella prova dell’americano Steve Johnson sull’erba inglese del Queen’s Club. Un opaco Richard Gasquet si è dovuto piegare alla solidità dello statunitense, capace di giocare un match molto intenso, soprattutto al servizio. Ben 9 infatti gli aces messi a segno da Johnson, che ha invece beneficiato di una prestazione davvero opaca in questo fondamentale del francese, molto più accreditato di lui sull’erba (ben due semifinali a Wimbledon), in particolare con la seconda palla con quale ha conquistato la miseria del 36 % di punti.

F. Verdasco d. S. Wawrinka (2) 6-2 7-6 (3)

Clamorosa vittoria di Fernando Verdasco contro uno spento Stan Wawrinka. La “cura” Richard Krajicek, convocato per la stagione su erba, evidentemente non ha ancora portato benefici al tennista svizzero, seccamente sconfitto da un ispiratissimo Verdasco. Non c’è partita nel primo set, col break in apertura e un Verdasco che tirava vincenti già in risposta. Molto combattuto il secondo set, con un testa a testa molto avvicente grazie al servizio di Wawrinka che lo teneva a galla fino al tiebreak, quando un paio di risposte insidiose di Verdasco e un errore a rete dello svizzero facevano la differenza.

M. Cilic (5) d. F. Lopez 4-6 6-3 6-4

R. Bautista-Agut d. S. Querrey 7-6(2) 6-7(4) 7-6(1)

Bel confronto di stili e quindi bella partita tra la tds n. 5 Marin Cilic e Feliciano Lopez, iberico che notoriamente si trova molto bene su erba. Parte bene Lopez, che tiene da fondo e riesce ad essere incisivo al servizio. In rimonta rinviene Cilic che sale con le percentuali al servizio e porta il match al terzo, dove non concede spazio nei suoi turni di servizio (saranno 17 gli aces alla fine per lui) e conquista il secondo turno. Segnaliamo anche la battaglia di tiebreak tra Roberto Bautista-Agut e Sam Querrey: classico match da erba, anche se non sono mancati gli scambi da fondo. Soltanto due break, entrambi nel secondo parziale ed uno per parte, che hanno imposto ben 3 tiebreak quale logica conseguenza della partita. Curiosamente nessuno dei tiebreak è stato combattuto, con lo spagnolo più abile in risposta, chiave di volta del match.

Altri risultati:
A. Mannarino(q) d. G. Garcia-Lopez 6-3 6-2
D. Young (q) d. V. Pospisil (q) 6-3 6-4
B. Tomic d. K. Anderson (q) 6-3 6-4

Halle (Atp500, erba)

A. Zverev d. V. Troicki (7) 6-4 6-4

A sorpresa, ma non troppo, la vittoria di Alexander Zverev contro il più quotato (in classifica, per ora) serbo Viktor Troicki. Sull’erba di casa Zverev ha offerto una solida prestazione in risposta, vincendo il match in questo fondamentale ma soprattutto sulla capacità di tenere alta la contrazione sui punti importanti, quali le palle break, concedendone una sola su 6 e conquistando sempre il servizio del suo avversario ogni volta che ne ha avuto l’occasione al primo tentativo (3 break alla fine).

Foto : Alexander ZVEREV ( GER ) Tennis-Turnier Gerry Weber Open im westfälischen Halle am Di. 14.06.2016 Photo Alexander Zverev ger Tennis Tournament Gerry Weber Open in Westphalia Hall at Tue 14 06 2016
M. Baghdatis d. T. Berdych (4) 7-6(3) 7-6(4)

Bella vittoria di Marcos Baghdatis contro Berdych. Match davvero combattuto se sempre incerto, con scambi da fondo campo che il cipriota cercava di risolvere spesso verticalizzando col back di rovescio, arma che ha messo molte volte in difficoltà il ceco. Due break per parte, uno per set, hanno ovviamente imposto anche qui il tiebreak come strumento risolutore di entrambi i set. Baghdatis ha giocato benissimo nei momenti decisivi, servendo vincenti e impostando lo scambio in modo tatticamente molto saggio, spostando il ceco dal lato del rovescio giocato basso, per neutralizzare l’esecuzione bimane del suo avversario.

M.Jaziri d. R. Berankis 7-5 6-4

Il tunisino Malek Jaziri sconfigge Ricardas Berankins in un match che ha seguito il classico copione da erba: grande equilibrio e partita risolta su pochi punti, ovvero sulla capacità di convertire le palle break e di usare in servizio in modo incisivo. Un buon risultato per il tunisino, molto poco avvezzo a giocare sui prati ma oggi decisamente a suo agio.

F. Mayer d. B. Baker 7-5 7-6(3)

Partita tra rientranti quella che ha visto opposti Florian Mayer contro Brian Baker. Anche qui grande equilibrio, specie nei turni di servizio, nei quali entrambi i giocatori non lasciavano che le briciole all’avversario. La maggiore solidità da fondo del tedesco, specie dalla parte del dritto, ha  consentito di giocare una partita più offensiva nei momenti che contavano, ovvero sul break al 12 gioco che ha deciso il primo set e sul tiebreak, dominato senza particolari difficoltà.

Altri risultati della giornata:
D. Brown (wc) d. A. Ramos-Vinolas 6-3 7-5
I. Karlovic d. A. Kuznetsov 7-6 6-3

 

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