Wimbledon, le pagelle WTA: Rybakina-Jabeur promosse, delusione Muguruza-Sakkari

Promosse e bocciate dopo il terzo slam dell'anno: a Wimbledon sognano Rybakina e Jabeur. Continua il periodo nero di Garbine Muguruza

Si è chiuso il tabellone WTA di Wimbledon con una finale che, in ogni caso, rimarrà nella storia. Le promosse e le bocciate dopo il terzo Slam dell’anno nelle nostre pagelle.

Elena Rybakina 10: non le si può dare voto diverso per lei che ha scritto la storia del suo paese e si regala il primo storico slam da metter in bacheca. Con buona pace delle polemiche per via della sua città natale. Amazing! 

Ons Jabeur 9: ci è andata vicino, ma l’appuntamento è solo rimandato. Ad inizio stagione le era stato chiesto una previsione sulla sua annata, si è data campionessa a Wimbledon ma forse la prossima volta sarà più scaramantica. Per lei, premio di consolazione: c’è ancora libero l’appartamento al 10 di Downing Street… Minister! 

Simona Halep 8: finalmente si rivede la giocatrice capace di togliere lo scettro a Serena Williams nel 2019 proprio sull’erba del centrale di Wimbledon. Il feeling con il nuovo coach sembra esser dei migliori e adesso è pronta a competere di nuovo. Welcome back!

Alja Tomlianovic 7: come un deja vù per lei che ricalca i passi della scorsa edizione ma sul suo cammino, che si ferma nuovamente ai quarti, c’è Elena Rybakina… Ci proverà ancora e, dopo una stagione in chiaroscuro la speranza è che abbia svoltato definitivamente. Try again! 

Alizé Cornet 6: sufficienza piena ma l’amaro in bocca. La francese, contro ogni pronostico, chiude la striscia dei record di Iga Swiatek estromettendola dal torneo e annientando il sogno “Grande Slam” per la polacca. Poi però cede subito il passo. Troppa euforia? Chissà… What? 

Barbora Krejcikova 5: La corsa si interrompe al terzo turno ma contro una Alja Tomlianovic in stato di grazi diventa davvero difficile. Ma da lei si ci aspettava comunque qualcosa in più. Se in singolare l’avventura finisce presto in doppio continua e si regala la finale in coppia con la connazionale Katerina Siniakova. Double time! 

Maria Sakkari 4: Un turno in più conquistato rispetto al Roland Garros non può bastare, non tanto per avvicinarsi alla sufficienza ma soprattutto per provare finalmente a vincere. Ci sono ancora gli Us Open per provare ad invertire la rotta in un 2022 avaro di soddisfazioni. Change!  

Anett Kontaveit 3: Ci prova sia un singolare che in doppio ma il risultato non cambia. Fuori al secondo turno in entrambi i tabelloni e un’annata in cui solo a San Pietroburgo ha fatto registrate un piccolo exploit. Dopo il finale di stagione 2021 le aspettative erano altre e alte. Too high! 

Garbine Muguruza 2: Wimbledon per il riscatto, dopo un inizio di stagione non certo brillante, eppure anche questa volta sarà per la prossima. Uscita al primo turno con grande delusione sua e dei fan. Si scusa sui social ma non basta… Disappointment!

Serena Williams sv: giudizio sospeso per l’americana che torna in campo ad un anno esatto dall’ultima volta. Da lei si ci aspetta sempre quel qualcosa in più ma non sempre arriva. In attesa di rivederla in campo, magari per più di una sola partita, ai prossimi US Open… Waiting for

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