Settimana importante per il ranking Atp, Novak Djokovic annuncia che non scenderà più in campo nel 2017 e perdendo i punti della vittoria di Toronto 2016 abbandona dopo dieci anni una delle prime quattro posizioni, scivolando al n°5. Ancora stabile la top 3 con Andy Murray n°1 pericolante con 7750, Rafael Nadal pronto al sorpasso a quota 7465 e Roger Federer un po’ più staccato a quota 6545 ma temibile per il proseguo della stagione. In quarta piazza di rivede Stan Wawrinka. Mentre a seguire stabili al n°6 Marin Cilic, al n°7 Dominic Thiem, al n°8 Kei Nishikori e al n°9 Milos Raonic. Torna in top 10 Alexader Zverev che scavalca di 80 punti Grigor Dimitrov.
Settimana positiva fuori dalla top 10 per Roberto Bautista Agut, semifinalista a Gstaad, lo spagnolo sale 2 posti e ritorna al n°16. Guadagna due posti il campione di Atlanta John Isner che torna al n°18. Perde invece 5 posizioni e scivola al n°21 Gael Monfils, semifinalista in Canada nel 2016. Sale al best ranking il giovane russo Karen Kachanov, quarto finalista ad Amburgo, guadagna 3 posti ed è n°29. +4 per un altro quarto finalista in Germania, l’argentino Diego Schwartzman torna al n°34.
Ritrova il best ranking anche Kyle Edmund +4 Al n°41 con la semifinali ad Atlanta. Il tedesco Philipp Kohlscheiber si migliora di 11 posizioni e ritrova il n°47 con la semifinale in Germania, +7 e n°48 per il ceco Jiri Vesely.
Volano in classifica i finalisti di Amburgo, il campione Leonardo Mayer guadagna addirittura 89 posizioni grazie al successo e si stabilizza al n°49, ottimo incremento anche per il finalista Florian Mayer che sale di 42 al n°59. Si ferma in semifinale Federico Delbonis capace comunque di guadagnare 20 posti sino al n°61.
Per quanto riguarda gli italiani settimana positiva per Fabio Fognini che vince il quinto titolo in carriera e guadagna 5 posizioni per il ritorno al n°26. Stabile al n°36 Paolo Lorenzi, perde due posizioni Andreas Seppi al n°82, ne perde tre Alessandro Giannessi al n°87 e -1 per Thomas Fabbiano al n°90.