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Duck Lee, un ragazzino sordo alla conquista del mondo

Ad un mese dal compiere 17 anni, Duck Lee è uno dei 400 migliori giocatori del mondo. Il tennista sudcoreano sente che la sua disfunzione uditiva è per lui un vantaggio.

Duck Hee Lee aveva fatto notizia sul circuito internazionale nel 2013. A soli 14 anni, questo tennista sudcoreano guadagnava il suo primo punto nell’ATP. A fare scalpore non era stata la sua precocità, bensì il fatto che questo ragazzino fosse sordo dalla nascita. Questo fece di Duck Hee Lee un caso mediatico.

Duck conobbe il suo idolo, Roger Federer quando lo svizzero disputò un incontro di esibizione nel suo paese. “Fu incredibile vederlo; un giorno sarebbe da sogno essere come lui”ha detto Lee. Ha conosciuto anche Rafa Nadal, che definì il giovane sudcoreano come una fonte di ispirazione, non solo per i ragazzi e i giocatori più giovani ma anche per i professionisti. Lee e Nadal si sono incontrati anche in un altra occasione. Durante l’ultimo Roland Garros Nadal si è scaldato con lui prima di uno dei suoi incontri.

“Viaggiare è molto stressante, mi manca mia madre”, ha confessato Lee in una intervista per una televisione australiana. Il mio sogno è quello di essere numero uno del mondo. Quando ho giocato a tennis per la prima volta, ho pensato che fosse troppo difficile e non volevo così tanto continuare. Ero in seconda elementare quando mi hanno diagnosticato la mia disfunzione uditiva, da li ho capito che potevo trarre la situazione a mio vantaggio: potevo concentrarmi sul gioco più dei miei avversari. Con il lavoro penso di poter andare avanti, col duro allenamento. Continua il giovane tennista asiatico.

Questo ragazzino amante dei videogiochi ha continuato a crescere. Una settimana fa, Lee ha partecipato al primo Masters Junior della ITF a Chengdu (China), dove vi partecipavano gli otto migliori tennisti della categoria. Il giovane sudcoreano si è classificato terzo. Solo Rublev, una delle ultime rivelazioni del tennis professionistico, è stato capace di fermare la sua corsa con una vittoria tirata al terzo set.

La sua crescita continua e la settimana seguente di aprile Lee ha vinto due tornei Futures in India consecutivamente. Ora a 16 anni e 11 mesi d’età, questo giovane sudcoreano si trova alla posizione numero 319 nel ranking, la sua miglior classifica della carriera. Un altro indizio del suo potenziale, un altro segnale che mostra quello di cui può essere capace Duck Hee Lee, un ragazzino che sarà sempre diverso rispetto agli altri tennisti del circuito, facendo passi da gigante verso il suo sogno.

Gaetano Di Gianvittorio

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