Yuichi Sugita: la sorpresa di Cincinnati

In molti dopo aver visto il tabellone dei quarti di finale del Master 1000 di Cincinnati si sono posti la stessa domanda: “Chi è Yuichi Sugita?”.

Tennista nipponico ventottenne, professionista dal 2008, si è fatto notare per la prima volta solo lo scorso anno quando è riuscito ad entrare nei primi 100 del ranking ATP, fino a spingersi alla posizione numero 82 del ranking il 29 agosto 2016, chiudendo però la stagione fuori dai 100. A marzo 2017 ritorna a far parte dei primi 100 singolaristi al mondo e da questo momento comincia la sua vera scalata: ad inizio maggio porta il suo best ranking alla posizione numero 73, migliorandolo dopo poco più di un mese di ben nove posizioni, ma è il 3 luglio 2017 che avviene la svolta per il giapponese. In quel giorno infatti Yuichi arriva per la prima volta in carriera a toccare il tetto dei primi 50 del mondo, precisamente alla posizione numero 44, stabilendo il suo best ranking attuale, dopo due settimane, alla numero 43.

Sugita con il trofeo del suo primo titolo Atp sull'erba di Antalya
Sugita con il trofeo del suo primo titolo Atp sull’erba di Antalya

Dopo l’exploit di Cincinnati, dove ha superato nell’ordine: Jack Sock (testa di serie numero 13), Joao Sousa e il Next Gen Karen Khachanov (che aveva battuto il nostro Thomas Fabbiano) guadagnerà sicuramente qualche posto in classifica. Nel corso di questo 2017 il giocatore nipponico ha raggiunto traguardi molto interessanti. Tra febbraio e marzo il giapponese classe 1988 (nato il 18 Settembre) ha vinto due tornei Challenger, il primo a Yokohama ed il secondo a Shenzen (dove nei quarti ha affrontato e sconfitto anche lui Fabbiano). Ad aprile al torneo 500 di Barcellona è riuscito ad approdare ai quarti del torneo, partendo dalle qualificazioni, sconfiggendo tra gli altri Richard Gasquet e Pablo Carreno Busta, venendo eliminato da Dominic Thiem.

Al Roland Garros non è molto fortunato, infatti, incontra l’americano Steve Johnson, che lo estromette dal torneo solo al quinto set. Il mese di giugno parte bene per Sugita, che vince un altro torneo Challenger, questa volta a Surbiton (Gran Bretagna) e a fine mese riesce a portare a casa il primo titolo ATP della sua carriera, precisamente il 250 disputato ad Antalya, in Turchia, dove ha eliminato David Ferrer, Marcos Baghdatis e in finale Adrian Mannarino. A Wimbledon vince la sua prima partita in uno Slam, approdando al secondo turno, dove viene sconfitto dal vendicatore Mannarino. La settimana scorsa, al Master 1000 di Montreal non ha raggiunto il secondo turno, eliminato da David Goffin. Il resto della storia lo conoscete già, ovvero Yuichi Sugita ai quarti di Cincinnati, dove affronterà il tennista bulgaro (dato per favorito) Grigor Dimitrov. Come finirà l’incontro?

Marco Bevilacqua

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