Cobolli brilla all’esordio con Cilic, Bellucci si arrende dopo aver lottato un set con Draper

Un debutto perfetto per Cobolli contro un Cilic irriconoscibile

Flavio Cobolli firma una delle sue prove più convincenti in carriera e lo fa sul prestigioso palcoscenico del Roland Garros. All’esordio assoluto nel tabellone principale del torneo parigino, il giovane romano supera con autorevolezza Marin Cilic, ex numero 3 del mondo e semifinalista nel 2022, con un secco 6-2, 6-1, 6-3 in appena un’ora e mezza di gioco.

Dopo il titolo conquistato ad Amburgo, Cobolli si presenta a Parigi con fiducia e intensità. Imposta sin da subito una partita offensiva, sfruttando il rovescio lungo linea come colpo chiave e prendendo in mano il controllo degli scambi, che raramente superano i nove colpi. Dall’altra parte della rete, Cilic fatica fin da subito, soprattutto al servizio: nel primo set mette in campo solo il 25% di prime palle, un dato che fotografa bene la sua giornata no.

Il secondo parziale è ancora più netto. Cobolli gioca con aggressività e varietà, salvando le due uniche palle break concesse e approfittando delle incertezze dell’avversario, sempre più svuotato anche a livello mentale. Il terzo set si apre con un timido tentativo di reazione da parte del croato, che riesce a tenere i primi due turni di battuta, ma poi l’azzurro accelera nuovamente, chiudendo il match con 28 vincenti contro 33 errori non forzati di Cilic.

Un debutto da incorniciare per Cobolli, che si regala la sfida al secondo turno contro il vincente tra Felix Auger-Aliassime e l’altro italiano Matteo Arnaldi.

Bellucci parte forte ma cede alla distanza

Diverso l’epilogo per Mattia Bellucci, che si ferma al primo turno dopo una partita combattuta contro il britannico Jack Draper, numero 5 del seeding. L’azzurro parte bene, conquistando con determinazione il primo set 6-3, ma poi subisce la rimonta dell’avversario che alza progressivamente il livello, imponendosi con il punteggio finale di 3-6, 6-1, 6-4, 6-2.

Bellucci ha mostrato buone cose nel parziale d’apertura, ma la costanza e l’atletismo di Draper hanno finito per fare la differenza nei successivi tre set, in cui l’italiano ha faticato a mantenere il ritmo. Il britannico avanza così al secondo turno, dove affronterà uno tra Gael Monfils e Hugo Dellien.