Iga Swiatek si ferma a Parigi: “Non credo sia stato un brutto torneo, ma non è il risultato che volevo”

Iga Swiatek interrompe la sua storica striscia vincente al Roland Garros, battuta in semifinale da Aryna Sabalenka. Un nuovo inizio attende la campionessa polacca sull’erba.
2025-05-10T132040Z_766915844_UP1EL5A112EKP_RTRMADP_3_TENNIS-ROME-1-1-scaled.jpg[1]

Il regno sulla terra rossa è finito

Dopo tre anni di dominio indiscusso al Roland Garros, Iga Swiatek ha dovuto cedere il passo. La tennista polacca, vincitrice di 26 partite consecutive a Parigi, è stata eliminata in semifinale da una spietata Aryna Sabalenka, attuale numero uno del mondo. Una sconfitta che segna la fine di una delle serie più impressionanti nella storia recente del tennis femminile.

Il match si è chiuso con un eloquente 6-0 nel terzo set, un bagel servito ironicamente a chi di solito è solita infliggerli. Swiatek ha faticato a mantenere l’intensità e la lucidità mentale che l’hanno sempre contraddistinta su questi campi. “Non credo sia stato un brutto torneo, ma sicuramente non è il risultato che volevo”, ha dichiarato con amarezza nel post-partita.

Un match a due velocità

Il confronto tra Swiatek e Sabalenka è stato altalenante, con momenti di equilibrio e altri in cui la potenza della bielorussa ha preso il sopravvento. Dopo aver perso il primo set, Swiatek era riuscita a ritrovare il ritmo nel secondo, costruendo meglio gli scambi e rispondendo con più efficacia. Ma nel terzo, qualcosa si è inceppato. “Credo di aver perso un po’ di intensità fisica. Non è che non avessi energia, ma è come colpisci la palla, se sei tesa o no. E a questo livello, fa tutta la differenza”, ha spiegato.

Sabalenka ha alzato il ritmo sin dall’inizio del set decisivo, impedendo a Swiatek di trovare le contromisure che le avevano permesso di riaprire la partita in precedenza. “Forse avrei dovuto servire con più creatività nel terzo set. Usare qualcosa di diverso rispetto a ciò che aveva funzionato nel secondo”, ha ammesso l’ex campionessa, analizzando lucidamente la propria prestazione.

La frustrazione e la voglia di ripartire

Non sono mancati momenti di tensione in campo, come il battibecco con il giudice di sedia Kader Nouni. Swiatek ha espresso il proprio disappunto per un trattamento che ha ritenuto iniquo nelle richieste di verifica dei segni: “Lui scendeva sempre a controllare quando lo chiedeva Aryna, anche se era chiaramente fuori. Quando l’ho chiesto io, non è sceso. Non mi è sembrato giusto”. Un episodio che, seppur marginale, ha contribuito a rendere la giornata ancor più frustrante per la polacca.

Ciononostante, Swiatek ha mostrato grande sportività, riconoscendo il valore della prestazione dell’avversaria: “Il suo ritmo era davvero alto. Ha giocato con tutta l’intensità possibile, prendendosi molti rischi. È stato difficile entrare nello scambio”. E guarda già avanti con determinazione.

Un nuovo inizio sull’erba

La sconfitta le costerà parecchi punti nel ranking WTA, ma Swiatek sembra pronta a cambiare prospettiva. “Penso di aver già cambiato mentalità prima di questo torneo. Dopo Roma ho avuto tempo e prospettiva, e non stavo pensando troppo ai punti”, ha raccontato. In vista della stagione sull’erba, tradizionalmente più ostica per lei, la 23enne punta su una buona preparazione e su una diversa attitudine: “Ogni torneo parte da zero. Cercherò solo di fare il mio lavoro, concentrarmi sul migliorare e imparare nuove cose sull’erba”.

Swiatek si prenderà qualche giorno di riposo, ma poi tornerà ad allenarsi in Europa, lasciando intendere che la voglia di riscatto non le manca. “Non sento il bisogno di tornare a casa. Forse è il momento giusto per cambiare qualcosa”.

Con la striscia vincente a Parigi ormai alle spalle, la campionessa polacca è chiamata a una nuova sfida: ricostruire la propria stagione con la stessa fame e determinazione che l’hanno portata ai vertici. Il Roland Garros ha perso la sua regina, ma non la sua protagonista.

Potrebbe interessarti anche...

NEWS

PIù POPOLARI

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker Rilevato

Sembra che tu stia utilizzando un blocco degli annunci. Ci basiamo sulla pubblicità per finanziare il nostro sito. Consenti gli annunci sul nostro sito.