Il tennis è quello sport in cui alla fine negli Slam vince Djokovic. Sono 23, anche Nadal è sorpassato

Philippe Montigny/FFT

Quando si arriva ai tornei dello Slam, non c’è niente da fare, non c’è età che tenga, non ci sono avversario o superficie che tengano, il nome è sempre uno solo: Novak Djokovic. Nella finale del Roland Garros 2023 il tennista serbo ha battuto in tre set, con il punteggio di 7-6 6-3 7-5 Casper Ruud, conquistando il terzo titolo a Parigi, ma soprattutto il 23esimo in totale negli Slam. Staccato Rafa Nadal, a quota 22, per Djokovic è primato nella storia del tennis maschile. Con questo successo Nole torna inoltre numero 1 della classifica mondiale, scalzando Carlos Alcaraz.

Philippe Montigny/FFT

Nei primi game Djokovic parte falloso con il dritto, e in generale la sua palla viaggia meno di quella di Ruud, che spinge e trova angoli con il dritto, e gioca anche qualche buon lungolinea di rovescio. Il norvegese va avanti 3-0, poi 4-1. Nole inizia ad entrare nel match, comincia forse a levarsi di dosso un po’ di tensione, e i colpi viaggiano un po’ di più. Il serbo recupera il break di svantaggio, poi qualche occasione a testa, ma si arriva al tie-break. E il tie-break è, di nuovo, territorio di Djokovic, e della testa di Djokovic. Come sempre Nole alza il livello nel momento decisivo, e si aggiudica il tie-break, per 7 punti a 1, e un primo set di sofferenza, durato 1 ora e 21 minuti, contro un Ruud che ha fatto tutto quello che poteva e forse anche di più.

Philippe Montigny/FFT

In avvio di secondo parziale è Ruud a pagare la fatica, e forse anche la delusione, di un primo set di quel tipo, perso, e Djokovic allunga immediatamente nel punteggio. 3-0 e alla fine 6-3. Nel terzo set Casper rimette insieme i pezzi e riparte, ritrova energia e non molla, riuscendo a rimanere attaccato al suo avversario. Sul 5-5 però Nole decide che è arrivato il momento di chiudere. L’attenzione è al massimo, la determinazione anche. C’è il break. E dopo il cambio campo c’è la vittoria. Ruud è stato di nuovo bravissimo, tenace, ma Novak Djokovic aveva un obiettivo da sempre, superare Federer e Nadal come titoli Slam, e oggi l’ha raggiunto.

Andre Ferreira/FFT
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