Paolini avanza a passo sicuro al Roland Garros: battuta Tomljanovic con solidità e intelligenza tattica

Jasmine Paolini supera Ajla Tomljanovic in due set al Roland Garros e vola al terzo turno. Una prova solida e tatticamente impeccabile per l’azzurra, che ora punta ancora più in alto.
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Un successo costruito con ordine e freddezza

Jasmine Paolini continua la sua corsa al Roland Garros e lo fa con una prestazione solida e convincente contro Ajla Tomljanovic, superata in due set con il punteggio di 6-3 6-3. Dopo il debutto più complicato contro Yue Yuan, l’azzurra ha alzato il livello del suo gioco, imponendo ritmo, lucidità tattica e una gestione mentale impeccabile.

Nel centrale del Philippe Chatrier, Paolini ha fatto ciò che serviva: una prova ordinata, senza sbavature, mettendo in mostra una superiore brillantezza fisica e una maggiore varietà tecnica rispetto all’avversaria australiana, ancora lontana dalla sua forma migliore.

Primo set: ritmo alto e break immediato

L’avvio del match ha confermato le buone sensazioni: Paolini parte forte, strappa subito il servizio a Tomljanovic nel quarto game e allunga sul 4-1, confermando il break con determinazione e lucidità. Ajla, nonostante qualche segnale positivo al servizio, non riesce a tenere testa allo scambio prolungato, dove la toscana comanda grazie a un dritto carico e profondo, spesso usato per aprire il campo e spostare l’avversaria.

“Quando gioca così, è difficile per chiunque starle dietro”, si potrebbe dire parafrasando il dominio mostrato da Jasmine nella prima frazione, chiusa in 35 minuti con autorità.

Secondo set: un passaggio a vuoto gestito con maturità

Nel secondo parziale, Paolini accelera subito, ottenendo un doppio break che la porta avanti 3-0. L’impressione è quella di una partita già indirizzata, ma il tennis, si sa, può cambiare in un attimo. E infatti, dopo qualche errore gratuito, tra cui un doppio fallo, l’azzurra perde un po’ di fluidità, consentendo a Tomljanovic di rientrare fino al 3-2.

Momento delicato, ma Jasmine non si scompone: recupera concentrazione, alza nuovamente il livello e torna a spingere, sia con il dritto che con il rovescio, trovando gli angoli giusti per rimettere pressione. Nell’ottavo gioco annulla una palla break con freddezza e poi chiude i conti nel nono game, complice anche un doppio fallo finale di Tomljanovic.

Avanti con fiducia, ora un ostacolo più impegnativo

Il punteggio racconta solo in parte l’efficacia del gioco di Paolini: una vittoria meritata, costruita con intelligenza, senza fronzoli ma con la giusta cattiveria nei momenti decisivi. Al prossimo turno affronterà la vincente tra Yuliia Starodubtseva e Anastasia Potapova, in una sfida che si preannuncia più impegnativa. Ma con questo approccio mentale e questa solidità, l’azzurra può guardare avanti con fiducia.

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