Roland Garros: Sloane Stephens batte la Kontaveit, cade la Wozniacki!

La campionessa degli Us Open annienta la semifinalista degli Internazionali di Roma Anett Kontaveit per 62 60. Daria Kasatkina elimina Caroline Wozniacki concludendo in bellezza il match sospeso ieri per oscurità. Finisce 76 63 per la russa, che ora sfiderà proprio la Stephens.

Una domenica povera di emozioni quella al femminile svoltasi a Bois de Boulogne. Madison Keys, la finalista degli US Open 2017, ha avuto la meglio sulla rumena Mihaela Buzarnescu che non è riuscita a ripetere la buonissima prestazione di due giorni fa contro la top ten Elina Svitolina. Per la statunitense è stato un match senza dubbio solido e pressoché spoglio di errori, che le ha permesso di raggiungere i quarti di finale senza sprecare troppe energie, forte anche dei numerosi errori dell’avversaria e dei doppi falli commessi. L’americana ne ha approfittato nel migliore dei modi, incamerando per la prima volta i quarti di finale dello slam parigino.

Inizialmente sembrava che potesse essere un pochino più combattuta la partita tra Barbora Strycova e Julija Putinceva, ma a prevalere è stata la maggiore incisività della tennista kazaka, solidissima al servizio e molto concreta sulla diagonale di rovescio, contro una Strycova davvero poco incisiva e molto nervosa. La tennista di nascita moscovita torna così a calcare i quarti dei French Open dopo due anni, mentre la trentaduenne ceca si deve accontentare del suo miglior piazzamento di sempre al Roland Garros.

Il lunedì, invece, ha portato subito una sorpresa: Caroline Wozniacki, testa di serie numero 2 del torneo, è uscita sconfitta per mano di Daria Kasatkina col punteggio di 7-6, 6-3.

SLOANE STEPHENS batte ANETT KONTAVEIT 62 60

Anche il match tra la campionessa slam Sloane Stephens e la due volte semifinalista del WTA di Roma è stato ancor di più a senso unico, sebbene ci si aspettasse qualcosa di meglio. Si pensava ad una Anett Kontaveit in fiducia, dopo lo scalpo avuto su Petra Kvitova estromessa ieri in due set, e ad una Stephens non del tutto centrata e piena di energie, dopo la maratona di tre set affrontata sempre ieri e vinta ai danni della nostra Camila Giorgi. Invece la giocatrice estone è apparsa da subito fallosa e deconcentrata, senza un piano tattico e, forse debilitata da qualche problema respiratorio, ha iniziato ad andare in affanno su tutte le palle, anche le più semplici. L’americana di converso non ha dovuto fare granché; dopo un inizio esplosivo, ha preferito aspettare gli errori dell’avversaria, generosa in ogni parte del campo, e costruire qua e là alcuni colpi di fino che, oggi, l’hanno fatta apparire più brava del dovuto. Kontaveit nel secondo set, non supportata dal servizio e abbandonata da quel rovescio che di solito le procurava vincenti a nastro, non sapendo più come fare per scardinare il muro contrattaccante dell’avversaria e avendo le gambe pressoché immobilizzate, ha iniziato ad alzare talmente tanto le traiettorie, da trasformare la partita in un gioco al rimbalzo. Ma, dall’altra parte della rete, una Sloane cinica al punto giusto, senza infierire, l’ha scherzata con alcuni lob e passanti di rovescio stretti che, alla fine, hanno profondamente demoralizzato la bionda Anett tanto da portarla a cedere di schianto in meno di un’ora. Prestazione purtroppo sottotono della giovane estone, minimo sindacale per la talentuosa Sloane che conferma, comunque, di sentirsi molto motivata a legittimare in ogni dove il titolo slam conquistato, quasi un anno fa, a New York. Per Kontaveit sfuma, ancora una volta dopo Melbourne, il sogno del primo quarto di finale in un major (soprattutto dopo la prova convincente profusa contro Kvitova), ma per la bionda di Tallin, appena ventiduenne, il futuro mantiene ugualmente un sapore assolutamente incoraggiante.

LA PRIMA VOLTA DELLA KASATKINA – Perde Caroline Wozniacki, o meglio, vince Daria Kasatkina. La russa si impone con merito in un match spalmato su due giorni a causa dell’oscurità. Nel primo set il servizio non è assolutamente un fattore, nè da una parte nè dall’altra. Nel valzer di break che impazza sul Lenglen, la prima ad allungare è la Kasatkina, che sale 3-1. Poi la russa sparisce dal campo, mentre la Wozniacki alza i giri del suo tennis. La danese vince 4 game di fila, ma quando deve servire per il set ricomincia a sbagliare (21 gratuiti nel primo parziale) e la giovane russa si conquista il tiebreak. Sul set point pro Kasatkina, la Wozniacki sbaglia un dritto lungolinea cercando il vincente e il primo parziale va alla 21enne di Togliatti. Nel secondo si procede senza colpi di scena fino al 3-3, poi c’è la sospensione. Le due giocatrici tornano in campo sullo Chatrier, con la Kasatkina che tiene piuttosto agevolmente il servizio. La Wozniacki invece latita. La numero 2 del mondo concede due palle break, ma è brava ad annullarle. Sulla terza però, spedisce il rovescio in corridoio e manda l’avversaria a servire per il match. La Kasatkina non trema e può esultare: è ai quarti di uno Slam per la prima volta.

RISULTATI:

M. Keys/ M. Buzarnescu 61 64

S. Stephens/ A. Kontaveit 62 60

J. Putinseva/ B. Strycova: 64 63

D. Kasatkina/ C. Wozniacki 76 63

0 comments
  1. Felicissima per Sloane che adoro❤️,,,,,ed anche per Madison che ha bisogno di ritrovare fiducia nel suo tennis. Che dire della Putintseva..non mi piace il suo comportamento in campo ..le sue esternazioni di cattivo gusto nei confronti delle sue avversarie …i suoi isterismi ,,insieme alla Cornet una delle tenniste piu’ odiose del circuito!!!!

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