Maria Sharapova torna a vincere in campo, ma dimostra anche un affetto e una umanità sportiva insolita per la sua immagine di campionessa “fredda” e “glaciale” che le hanno costruito negli anni. La 31enne russa, tornata in campo nel Wta International del Shenzhen Open (cemento, $750.000), dopo aver battuto la svizzera Timea Bacsinszky all’esordio, oggi ha affrontato la 17enne cinese Xinyu Wang, entrata come wild card. La Wang, che all’esordio aveva battuto nettamente la connazionale Xun, ha dato prova di un tennis spettacolare contro la siberiana, riuscendo a strapparle il primo set con il punteggio di 7-6(4) al tie-break. Nel secondo parziale, però, mentre era 2-3 e servizio (dopo essere stata avanti 2 a 0), durante un allungo difensivo dopo la battuta, la Wang si è accasciata a terra, avvertendo forti crampi alla coscia sinistra, che si era fatto fasciare durante un MTO nel precedente cambio campo (min 00:33):
Costretta al ritiro, è stata consolata da Sharapova, sedutasi accanto a lei in panchina, con parole di grande stima ed empatia (“I crampi fanno schifo” le ha detto con comprensione), e ha tentato di metterle un asciugamano attorno al collo, per via della bassa temperatura nella città cinese. Tra le altre cose, “Masha” ha detto alla giovane avversaria:
Prenditi cura di te, ok? Se tu giochi così, sarai numero 1 del mondo. Te lo prometto.
La Wang è stata salutata con un grande applauso all’uscita dal campo e la Sharapova è subito stata elogiata sui social per la sua dimostrazione di sportività e vicinanza. Al terzo turno la siberiana affronterà la vincente tra Sabalenka e Alexandrova.
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