Quando Del Potro serve avanti 40-0 è (quasi) impossibile breakkarlo

Interessanti statistiche divulgate dal sito dell’Atp, che in questo periodo di assenza di tornei, ci allieta con alcuni dati riguardanti la stagione da poco volta al termine. Quest’oggi analizzeremo il rendimento degli attuali Top 10 sulle situazioni di 40-0 e 0-40.

Spesso, quando ci si trova in una situazione di punteggio del genere, inevitabilmente si inizia – seppur sbagliando – a pensare al gioco seguente, dato che manca appena un punto per vincere il game. Effettivamente, le statistiche parlano chiaro e, nella maggior parte dei casi, chi conduce il game per tre punti a zero poi se lo aggiudica. Ma chi è il Top 10 con il rendimento migliore in questo ambito? E, soprattutto, sono così diversi il 40-0 e lo 0-40?

Le statistiche fanno riferimento alle ultime quattro stagioni, vale a dire dal 2015 a questa parte e, per quanto riguarda il 40-0, a sorpresa il leader non è nè uno dei grandi campioni, quali Federer, Djokovic e Nadal, nè uno dei grandi battitori per eccellenza come Isner o Anderson. A guidare la classifica è infatti Juan Martin Del Potro, un misto tra queste due categorie, il quale, su 595 volte che si è trovato avanti 40-0, solo in un’occasione ha ceduto il servizio. Numeri devastanti per l’argentino, che di fatto quando serve sul 40-0 ha già vinto il game. Seguono in classifica Isner, che ha perso due volte la battuta, e Federer, che invece ha subito tre break.

Al contrario, quando in svantaggio 0-40, a far registrare i risultati migliori sono i giganti del circuito, cioè Isner e Anderson, che possono vantare rispettivamente il 27 ed il 26,8% di riuscita. Il peggiore, invece, è proprio Del Potro, capace di tenere il servizio solo nel 10% dei casi.

Fonte: ATPWorldTour.com

L’Atp, però, non si è limitato solo a questa statistica, anzi ha rilevato anche la direzione del servizio nelle due precedentemente citate situazioni. Ciò che ne viene fuori è che la maggior parte dei tennisti preferisce servire ad uscire – 50% – ma anche la soluzione all’incrocio delle righe interne è piuttosto gettonata – 42% -; decisamente meno amato, invece, il servizio al corpo che, ad eccezione di Rafa Nadal, quasi nessuno sceglie.

Per quanto riguarda i fab three, sullo 0-40, Djokovic non ha particolari preferenze ed alterna servizi ad uscire e servizi sulla T; Nadal, invece, essendo mancino, spesso si affida alla traiettoria esterna che butta fuori dal campo il ricevitore; infine, Federer, anche se di poco, preferisce la traiettoria a rientrare, magari sperando nell’ace.

Fonte: ATPWorldTour.com
Antonio Sepe

Sono nato tre giorni dopo Jannik Sinner. Il talento, però, l'aveva già preso tutto lui. Guardo il primo turno di un Atp 250 con lo stesso entusiasmo di una finale di Wimbledon.

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